Johann Wilhelm Hittorf
Johann Wilhelm Hittorf (Bonn, 27 marzo 1824 – Münster, 28 novembre 1914) è stato un fisico tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Durante le sue prime ricerche si dedicò allo studio dell'allotropia del selenio e del fosforo.[1]
Hittorf introdusse nel 1853 il concetto di numero di trasporto (che è una misura della carica elettrica trasportata da ciascuna specie ionica presente in una soluzione elettrolitica) e fornì un metodo per calcolarlo.
Fu professore di chimica e di fisica all'Università di Münster, dove svolse anche il ruolo di direttore di laboratorio tra il 1879 e il 1889.[2]
Nel 1864 svolse inoltre ricerche sullo spettro di gas e vapori[3] (assieme a Julius Plücker[1]) e scoprì nel 1869 i raggi catodici (così chiamati da Eugen Goldstein successivamente, nel 1876),[4][2] verificando che tali raggi catodici assumono differenti colorazioni a seconda della natura e della pressione del gas. Per i suoi studi sui raggi catodici costruì un dispositivo che poi fu perfezionato da William Crookes, chiamato tubo di Crookes.
Nel 1888 pubblicò il libro On the Conduction of Electricity in Gases.[5]
Nel 1903 gli fu conferita la medaglia Hughes dalla Royal Society.[5]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b GluedIdeas.com - Johann Wilhelm Hittorf, su gluedideas.com. URL consultato il 18 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ a b Encyclopædia Britannica - Johann Wilhelm Hittorf
- ^ The Free Dictionary
- ^ Treccani.it - Hittorf, Johann Wilhelm
- ^ a b Johann Hittorf
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Falk Müller, Johann Wilhelm Hittorf and the material culture of nineteenth-century gas discharge research, in The British Journal for the History of Science, vol. 44, 2011, pp. 211-244, DOI:10.1017/S0007087410001329.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Johann Wilhelm Hittorf
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Johann Wilhelm Hittorf
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hittorf, Johann Wilhelm, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alfredo Quartaroli, HITTORF, Johann Wilhelm, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Hittorf, Johann Wilhelm, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Johann Wilhelm Hittorf, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Johann Wilhelm Hittorf, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- (EN) Opere di Johann Wilhelm Hittorf / Johann Wilhelm Hittorf (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52496598 · ISNI (EN) 0000 0001 0972 0096 · SBN RMSV048108 · CERL cnp01390243 · LCCN (EN) no2005041139 · GND (DE) 119321157 · BNF (FR) cb15087437n (data) |
---|