Sabato notte/Quando c'incontriamo
| Sabato notte/Quando c'incontriamo singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Mina |
| Pubblicazione | 9 novembre 1961 |
| Genere | Musica leggera Pop |
| Etichetta | Italdisc MH 100 |
| Arrangiamenti | lato A Piero Gosio lato B Tony De Vita |
| Formati | 7" |
| Mina - cronologia | |
Sabato notte/Quando c'incontriamo è il 43º singolo discografico di Mina, nel 1961 dall'etichetta Italdisc.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Entrambi i brani sono presenti nell'antologia su CD Ritratto: I singoli Vol. 2 del 2010 che raccoglie tutti i singoli pubblicati fino al 1964.[3] Ha un'unica copertina ufficiale.
Sabato notte è la sigla finale della prima edizione del varietà televisivo Studio Uno del 1961, trasmesso dal 21 ottobre fino a fine anno dal Programma Nazionale della RAI. Bruno Canfora era il direttore musicale e d'orchestra dello spettacolo, Mina la conduttrice.[4]
Il video della sigla (durata 2:37) è disponibile sul DVD Gli anni Rai 1959-1962 Vol. 10, ultimo volume di un cofanetto monografico pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008.
Il 25 giugno 1966 per l'ultima puntata in assoluto dello stesso show, Mina canta un pezzetto del brano in un medley dedicato a Bruno Canfora, con tutti pezzi di cui il maestro è autore e arrangiatore, in questo caso anche direttore della sua orchestra che accompagna l'artista.[5] La sequenza filmata si trova in Gli anni Rai 1966-1967 Vol. 7 e sul CD audio I miei preferiti (Gli anni Rai) del 2014.
Nel brano inserito nell'album ufficiale Renato del 1962, l'arrangiamento è di Piero Gosio.[6]
È tra le venti canzoni il cui testo ha maggiormente influenzato il pubblico e il costume italiano durante gli anni sessanta.[7][8]
Quando c'incontriamo fa invece parte dell'album ufficiale Moliendo café del 1962.[6]
In questa canzone Mina è accompagnata da Tony De Vita con la sua orchestra.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Sabato notte – 2:39 (testo: Dino Verde – musica: Bruno Canfora; edizioni musicali Curci)
- Lato B
- Quando c'incontriamo – 3:00 (testo: Gian Carlo Testoni – musica: Vittorio Buffoli; edizioni musicali Peer)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Discografia singoli, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 6 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
- ^ Sabato notte/Quando c'incontriamo, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale Archiviato il 29 luglio 2017 in Internet Archive..
- ^ Palinsesto varietà 1961-1963, su Rai Teche, Rai. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ Palinsesto varietà 1964-1966, su Rai Teche, Rai. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ a b Discografia album, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 6 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2017).
- ^ Successi 1961, in Classifiche, Hit Parade Italia. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ Dizionario Curcio, Le Canzoni, op. citata, Sabato notte, p.371.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Le Canzoni, in Gino Castaldo (a cura di), Dizionario della Canzone Italiana, Roma, Armando Curcio Editore, 2003, p. 510, ISBN 9788897508311.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sabato Notte / Quando C'Incontriamo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Gli anni Rai 1959-1962 Vol. 10 (DVD), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Gli anni Rai 1966-1967 Vol. 7 (DVD), su Discogs, Zink Media.
- (EN) I miei preferiti (Gli anni Rai), su Discogs, Zink Media.
