Proteina:HSD11B2
L'11-β-deidrogenasi isoenzima 2 conosciuto anche come 11-β-idrossisteroide deidrogenasi di tipo 2 è un enzima che nell'uomo è codificato dal gene HSD11B2 .[1][2][3]
Funzione
[modifica | modifica wikitesto]L'11-β idrossisteroid - deidrogenasi è un enzima NAD+-dipendente espresso in tessuti epiteliali selettivi per l'aldosterone come il rene, il colon, le ghiandole salivari e quelle sudoripare. L'espressione di HSD211B2 è stata trovata anche a livello nervoso, in un piccolo gruppo di neuroni sensibili all'aldosterone localizzato nel nucleo del tratto solitario.[4]
In questi tessuti, HSD11B2 ossida il glucocorticoide cortisolo nel suo metabolita inattivo cortisone, per impedire l'attivazione del recettore mineralocorticoide.
Questo enzima è comunque espresso in tessuti che non presentano recettori mineralcorticoidi, come la placenta e il testicolo, così come nelle parti del cervello in via di sviluppo, come le cellule progenitrici del romboencefalo che proliferano in cellule dei granuli del cervelletto. In questi tessuti la funzione dell'enzima è quella di proteggere le cellule dall'effetto proapoptotico del cortisolo.
Importanza Clinica
[modifica | modifica wikitesto]L'inibizione di questo enzima risulta in una condizione conosciuta come pseudoiperaldosteronismo. Questa si trasmette come deficienza ereditaria di HSD11B2.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Albiston AL, Obeyesekere VR, Smith RE, Krozowski ZS, Cloning and tissue distribution of the human 11 beta-hydroxysteroid dehydrogenase type 2 enzyme, in Mol. Cell. Endocrinol., vol. 105, n. 2, novembre 1994, pp. R11–7, DOI:10.1016/0303-7207(94)90176-7, PMID 7859916.
- ^ Brown RW, Chapman KE, Kotelevtsev Y, Yau JL, Lindsay RS, Brett L, Leckie C, Murad P, Lyons V, Mullins JJ, Edwards CR, Seckl JR, Cloning and production of antisera to human placental 11 beta-hydroxysteroid dehydrogenase type 2, in Biochem. J., 313 ( Pt 3), Pt 3, febbraio 1996, pp. 1007–17, PMC 1216963, PMID 8611140.
- ^ Entrez Gene: HSD11B2 hydroxysteroid (11-beta) dehydrogenase 2, su ncbi.nlm.nih.gov.
- ^ Joel C. Geerling, Arthur D. Loewy, Aldosterone in the brain, in American Journal of Physiology, Renal Physiology, vol. 297, n. 3, settembre 2009, pp. F559–76, DOI:10.1152/ajprenal.90399.2008, PMC 2739715, PMID 19261742.