Metropolia di Bessarabia

Metropolia di Bessarabia
	Organizzazione della metropolia di Bessarabia
Classificazione	Ortodossa
Fondata	1992 (1923)
Dipendente da	Chiesa ortodossa rumena
Diffusione	Moldavia
Lingua	rumeno
Rito	bizantino
Sede	Chișinău
Fedeli	720.000
Sito ufficiale	www.mitropoliabasarabiei.ro
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

La metropolia di Bessarabia (in romeno: Mitropolia Basarabiei) è una chiesa ortodossa autonoma sotto la giurisdizione della chiesa ortodossa rumena, è la minore delle attuali due maggiori Chiese ortodosse della Moldavia, insieme alla Chiesa ortodossa moldava, posta sotto giurisdizione del Patriarcato di Mosca.

Storia

La metropolia di Bessarabia ricollega le sue origini alla diocesi ortodossa rumena creata nel 1923 e organizzata nel 1925, dopo il passaggio dell'attuale Moldavia (la ex Bessarabia dell'impero russo) al Regno di Romania alla fine della prima guerra mondiale, quando l'arcivescovado di Chişinău è stato elevato al rango di metropolita entrando a far parte della Chiesa ortodossa rumena. Si procedette con una rapido mutamento della lingua liturgica dal paleoslavo al romeno. Tale modifica comportò l'allontanamento dell'arcivescovo (in carica dal 1915) Anastasius Gribanovsky (1873-1965) che si opponeva a tale cambio di giurisdizione canonica (espulso dalla Romania rimase fedele alla cosiddetta Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia di cui divenne il primate o gerarca dal 1936 al 1964).^{[senza fonte]} Inattiva durante l'occupazione sovietica della Bessarabia (1940-1941) e durante la repubblica sovietica di Moldavia (1944-1991), è stata rifondata il 14 settembre del 1992. Nel 1995 la metropolia è stata elevata al rango di esarcato, con giurisdizione sulle comunità ortodosse romene presenti nell'ex blocco sovietico e sulla diaspora moldava in tutto il mondo.^[1] L'attuale metropolita di questa Chiesa è Petru Paduraru.^[2]

La maggioranza dei fedeli ortodossi della Moldavia fa parte però della Chiesa ortodossa moldava che è l'erede della diocesi istituita nel 1813 dalla Chiesa ortodossa russa ed è oggi una Chiesa autonoma parte del sinodo del patriarcato di Mosca e ad esso affiliata.^{[senza fonte]}^[3]

Organizzazione

La metropolia conta quattro eparchie:

Note

^ (RO) Storia della metropolia
^ (RO) Il patriarca Petru
^ Davide N Carnevale, Cu Doamne ajuta : azione religiosa e trasfigurazione del politico nella Moldova ortodossa, in Religioni e società, XXXIV, 2019, DOI:10.19272/201931301014. URL consultato l'11 agosto 2024.

Voci correlate

Chiesa ortodossa rumena

Altri progetti

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Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su mitropoliabasarabiei.ro.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 185275574 · LCCN (EN) n2011059732

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Portale Moldavia

Portale Ortodossia

[1] (RO) Storia della metropolia

[2] (RO) Il patriarca Petru

[3] Davide N Carnevale, Cu Doamne ajuta : azione religiosa e trasfigurazione del politico nella Moldova ortodossa, in Religioni e società, XXXIV, 2019, DOI:10.19272/201931301014. URL consultato l'11 agosto 2024.

[roma-4] Ufficialmente non fa più parte dell'ortodossia a partire dal Grande Scisma; nel 2006 il Papa ha abbandonato il titolo di Patriarca d'Occidente, nonostante alcune Chiese glielo riconoscano tuttora

[5] Autocefalia non universalmente riconosciuta

[6] Autocefalia non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca, Bulgaria, Georgia, Polonia e Repubblica ceca · Slovacchia; non riconosciuta dagli altri patriarcati, per i quali è ancora una giurisdizione autonoma della chiesa russa)

[ocrida-7] Autonomia dal patriarcato di Belgrado non universalmente riconosciuta (riconosciuta solo da Belgrado stessa)

[no_mosca-8] Autonomia dal patriarcato di Costantinopoli non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Costantinopoli ma non da Mosca)

[sinai-9] Autonomia dal patriarcato di Gerusalemme non universalmente riconosciuta

[10] (RU) Глава XI. Автономные Церкви, www.patriarchia.ru

[no_costantinopoli-11] Autonomia dal patriarcato di Mosca non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca ma non da Costantinopoli)

[ex-12] Non più esistente

[bessarabia-13] Autonomia non riconosciuta da Mosca

[edinovercy-14] Non sono una vera giurisdizione autonoma, bensì un gruppo di Vecchi Credenti tornati in comunione con la Chiesa russa

[15] (RU) Самоуправляемые Церкви, www.patriarchia.ru

[estonia-16] Semi-autonomia dal patriarcato di Mosca non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca ma non da Costantinopoli)

[autonomia-17] Autonomia non universalmente riconosciuta

[18] Parte semiautonoma della Chiesa ortodossa russa

[russi_estero-santo_sinodo-19] Un tempo in piena comunione

[santo_sinodo-romania-bulgaria-20] In comunione tra loro

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