Lover (album Taylor Swift)
Lover album in studio | |
---|---|
Artista | Taylor Swift |
Pubblicazione | 23 agosto 2019 |
Durata | 61:48 |
Dischi | 1 |
Tracce | 18 |
Genere | Elettropop[1] Pop rock[2] Synth pop[3] |
Etichetta | Republic, Taylor Swift Productions |
Produttore | Taylor Swift, Jack Antonoff, Joel Little, Louis Bell, Frank Dukes |
Registrazione | novembre 2018–24 febbraio 2019 |
Formati | CD, CD+DVD, LP, MC, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Finlandia[4] (vendite: 10 000+) Germania[5] (vendite: 100 000+) Spagna[6] (vendite: 20 000+) Svizzera[7] (vendite: 10 000+) |
Dischi di platino | Australia (6)[8] (vendite: 420 000+) Austria[9] (vendite: 15 000+) Belgio[10] (vendite: 20 000+) Danimarca (2)[11] (vendite: 40 000+) Francia[12] (vendite: 100 000+) Italia[13] (vendite: 50 000+) Norvegia[14] (vendite: 20 000+) Nuova Zelanda (5)[15] (vendite: 75 000+) Polonia (3)[16] (vendite: 60 000+) Portogallo (2)[17] (vendite: 14 000+) Regno Unito (2)[18] (vendite: 600 000+) Singapore[19] (vendite: 10 000+) Stati Uniti (3)[20] (vendite: 3 000 000+) Taiwan[21] (vendite: 10 000+) |
Taylor Swift - cronologia | |
Logo | |
Singoli | |
|
Lover è il settimo album in studio della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato il 23 agosto 2019 dalla Republic Records.[22]
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]Swift ha pubblicato il singolo apripista dell'album, Me!, in collaborazione con Brendon Urie dei Panic! at the Disco il 26 aprile 2019, insieme al suo video musicale. La cantante aveva avvertito i suoi fan di guardare attentamente il video per trovare indizi sul titolo dell'album. Molti avevano così scoperto che in un preciso istante del video era possibile intravedere un cartello con la scritta Lover situato in cima ad una costruzione. Il 13 giugno, Swift ha confermato questa voce durante una livestream su Instagram.[23] In quest'ultima ha anche rivelato il pre-ordine dell'album e che il secondo singolo estratto dall'album, You Need to Calm Down sarebbe uscito il 14 giugno, seguito dal suo video musicale tre giorni dopo.[24] Swift ha scelto la data di commercializzazione dell'album, il 23 agosto, perché la somma dei numeri della data (otto, due e tre) dà come risultato il suo numero preferito, 13.[25]
Copertina e versioni
[modifica | modifica wikitesto]La foto di copertina dell'album è stata scattata dall'artista colombiana Valheria Rocha.[26] Essa raffigura la cantante su uno sfondo particolarmente colorato, composto dai colori giallo chiaro, rosa e blu. Sulle labbra ha un rossetto di una tonalità magenta chiaro, attorno all'occhio destro ha disegnato un cuore di glitter rosa e le punte dei suoi capelli sono tinte di blu.[27] Il programma PicsArt, in collaborazione con Swift, ha reso disponibile un filtro speciale nel quale poter inserire foto di se stessi nella copertina di Lover.[28]
In concomitanza con la sua messa in commercio, sono stati resi disponibili nei negozi Target americani e sul sito ufficiale della cantante quattro versioni deluxe dell'album, tutte con del contenuto bonus diverso. Parte del contenuto include: vecchie pagine di diario di Swift, un libro con i testi delle canzoni, un CD della versione standard, un poster, una collezione di testi e foto, un giornale vuoto e due registrazioni.[29][30]
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Lover è stato registrato in meno di tre mesi, e al 24 febbraio 2019 era completo.[31] Tra i vari studi di registrazione occupati sono compresi anche gli Electric Lady Studios di New York.[32] Only the Young doveva far parte dell'album ma è stata in seguito pubblicata in promozione del documentario Miss Americana.[33] Il 17 marzo 2023 è stata pubblicata All of the Girls You Loved Before, anch'essa inizialmente registrata per l'album.[34]
Durante la live stream della cantante del 13 giugno 2019, Swift ha definito l'album «romantico», pur spiegando che «non è semplice tematicamente. L'idea di qualcosa romantico non deve essere per forza una canzone felice. Si può trovare il romanticismo nella solitudine, nella tristezza o mentre si attraversano periodi difficili della vita... guarda tutte quelle cose attraverso uno sguardo romantico».[23] In un'intervista per Vogue, la cantante ha dichiarato che l'album è una «lettera d'amore, in tutta la sua esasperante, passionale, eccitante, incantevole, orribile, tragica, meravigliosa gloria».[35] In una diretta del 22 agosto 2019, ha rivelato che il disco inizialmente si intitolava Daylight, prima di scrivere la traccia Lover che le ha fatto cambiare idea.[36] In un'intervista con Zane Lowe per Beats 1 ha spiegato che nell'album ha scritto per la prima volta di amore «in modo reale», a differenza di canzoni come Love Story.[37]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Con 18 tracce, il disco è il più lungo dell'intera discografia di Swift.[2] Lover prende le distanze dal sound più oscuro e influenzato dall'hip hop di Reputation,[38][39] e ritorna al synth pop influenzato dagli anni ottanta di 1989.[1][3] Lover rivisita anche la musica country dei precedenti album di Swift,[39] e si espande ad un gruppo di generi tra cui pop rock, pop punk, ed R&B.[2][3][40] Molte pubblicazioni hanno anche notato che Swift ha affrontato questioni politiche e sociali nell'album, dopo aver ricevuto critiche per il suo mantenimento di un'immagine pubblica apolitica.[41]
La traccia d'apertura I Forgot That You Existed è un allegro addio agli eventi che hanno ispirato Reputation,[39][42] e comprende un arrangiamento minimalista basato su un pianoforte e schiocchi di dita.[43][44] Cruel Summer è una canzone synth-pop scritta con St. Vincent, e secondo la cantante riguarda una storia d'amore estiva.[40][42] Lover, la traccia che dà il nome all'album nonché terzo singolo, è un lento valzer country[45][46] che è stato paragonato a Fade into You dei Mazzy Star.[38][47] In The Man, su una base synth-pop uptempo, la cantante immagina il modo in cui i media l'avrebbero trattata se fosse stata un uomo.[35][48] Il singolo promozionale The Archer è una canzone dream pop in cui Swift esamina i suoi difetti.[3][38] In I Think He Knows, una traccia influenzata dal funk, Swift osserva lo sbocciare di una relazione, facendo riferimento anche al Music Row di Nashville.[49][50]
Il testo di Miss Americana & the Heartbreak Prince ricorda il precedente singolo di Swift You Belong with Me[48] ed è stata confrontata ai lavori di Bruce Springsteen e Lana Del Rey.[40][45][46] La frizzante Paper Rings contiene elementi pop punk e parla dell'impegnarsi in una relazione.[3][39] Cornelia Street prende il nome da una strada del Greenwich Village in cui Swift affittò un appartamento;[51] nella ballata, accompagnata dal pianoforte, la cantante esprime il timore che la sua relazione attuale non durerà a lungo.[47] Death by a Thousand Cuts è stata ispirata dal film targato Netflix Someone Great, che a sua volta è stato ispirato dall'album di Swift 1989.[47][52] London Boy presenta: un'introduzione parlata da parte di Idris Elba e James Corden, che recitano con Swift nel film Cats, riferimenti alla stilista Stella McCartney, con la quale Swift ha lanciato una linea di moda connessa all'album, e si presume che riguardi il partner di Swift, l'attore londinese Joe Alwyn.[42][49] Alcuni critici l'hanno paragonata a Galway Girl di Ed Sheeran.[53][54] Nella ballata country Soon You'll Get Better la cantante, insieme alle Dixie Chicks, affronta la battaglia di sua mamma, Andrea, contro il cancro.[40][55]
False God è una sensuale canzone d'amore influenzata dall'R&B, in cui un sassofono si intreccia con versi che invocano l'immaginario religioso.[40][47] Il secondo singolo You Need to Calm Down è un inno LGBT-friendly che prende in giro sia i troll che gli omofobi.[56] Nella ballata Afterglow Swift si scusa con un vecchio partner per il fallimento di una relazione.[48][53] Nel primo singolo Me!, in collaborazione con Brendon Urie, la cantante tratta temi di autoaffermazione ed individualismo. Inoltre, nella versione contenuta nell'album, non è presente la frase "hey kids, spelling is fun!", recitata prima del bridge, a causa delle critiche ricevute.[57] La ballata It's Nice to Have a Friend parla della progressione di una storia d'amore dall'infanzia all'età adulta.[50][58] La ballata di chiusura Daylight è un richiamo alla canzone di Swift Red dal suo omonimo album; alcune pubblicazioni lo hanno interpretato come segno della crescita personale di Swift e della sua comprensione più matura dell'amore.
Il 17 marzo 2023 Swift ha reso disponibile All of the Girls You Loved Before, originariamente pensato per il disco ma escluso per ragioni sconosciute. Il brano è stato successivamente incluso nell'EP digitale The More Lover Chapter.
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo singolo estratto dall'album è stato Me!, brano inciso in collaborazione con Brendon Urie dei Panic! at the Disco e pubblicato il 26 aprile 2019 insieme al relativo videoclip.[59] La canzone ha ottenuto molti record, tra cui il più grande salto in una settimana nella Billboard Hot 100.[60] Ha raggiunto la seconda posizione negli Stati Uniti d'America e in Canada,[60] e la terza nel Regno Unito.[61] Il successivo singolo è stato You Need to Calm Down, uscito il 14 giugno insieme a un lyric video;[23] il videoclip ufficiale è invece uscito tre giorni più tardi e ha visto la presenza diverse celebrità, per la maggior parte provenienti dalla comunità LGBTQ+, tra cui Ellen DeGeneres e RuPaul.[62]
Il 22 luglio 2019 la cantante ha pubblicato come primo e unico singolo promozionale The Archer,[63][64] seguito il 16 agosto dal terzo singolo Lover, annunciato cinque giorni prima dalla cantante durante la premiazione per l'Icon Award ai Teen Choice Awards.[65] Il relativo videoclip è stato invece presentato dall'artista attraverso suo canale YouTube il 22 dello stesso mese.[66]
Poche settimane prima della pubblicazione di Lover, la cantante ha invitato un gruppo di fan per far ascoltar loro privatamente l'album in anteprima, durante una serie di eventi chiamati Secret Sessions. La prima sessione si è tenuta il 2 agosto 2019 a Londra,[67] seguita il 4 a Nashville.[68] L'ultima ha invece avuto luogo il 6 agosto 2019 a Los Angeles.[69] Il 19 agosto è stato diffuso un trailer animato dell'album per Amazon.com, in cui è presente un riferimento al brano Cruel Summer attraverso l'easter egg di una farfalla bianca e nera.[70] Il titolo del brano era già stato mostrato in un tatuaggio realizzato da Adam Lambert sul braccio di Ellen DeGeneres nel video di You Need to Calm Down.[71]
Il 22 agosto 2019 l'artista si è esibita in un concerto a Central Park, New York, trasmesso su Good Morning America, cantando You Need to Calm Down e Me!, oltre a Shake It Off, tratto da 1989.[72]
Il 9 settembre 2019 Taylor Swift si è esibita all'Olympia di Parigi con le canzoni dell'album in un evento denominato City of Lover.[73]
Il 19 settembre 2019 è stato annunciato il tour di supporto all'album, denominato Lover Fest, che sarebbe dovuto iniziare a Werchter il 20 giugno 2020; tuttavia, a causa dell'emergenza sanitaria dovuta allo scoppio della pandemia di COVID-19, è stato rimandato in un primo momento al 2021[74] e poi cancellato definitivamente.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Rob Sheffield del Rolling Stone ha definito l'album «schiacciante» e un «punto alto» nella carriera della cantante.[78] Sempre per la stessa pubblicazione, Nick Catucci ha scritto che Lover è «più evolutivo piuttosto che rivoluzionario», lodandone la libertà artistica di Swift.[2] Jon Caramanica del New York Times ha descritto l'album come «forte e rassicurante», «una ricalibrazione e una riaffermazione dei vecchi punti di forza» rispetto al precedente album Reputation.[39] Jason Lipshutz di Billboard ha parlato dell'album come «stravagante, commovente, imperfetto, esilarante», notando che «merita sia un'attenta analisi che essere cantato a squarciagola allo stadio».[79]
Nick Levine del NME ha considerato Lover «più imperfetto» rispetto al quinto album 1989, ma ha affermato anche che non fallisce grazie alle melodie «frequentemente abbaglianti» di Swift e i commoventi testi. Ha concluso spiegando che l'album è un «gradito promemoria delle sue abilità come cantautrice e delle sue capacità di creare musica pop invitante».[49] Alexandra Pollard di The Independent ha assegnato all'album quattro stelle su cinque, pur criticandone l'eccessiva durata.[55] Mikael Wood del Los Angeles Times ha elogiato la maturità e la saggezza emotiva di Lover, definendolo «molto impressionante».[77]
In una recensione meno positiva, Alexis Petridis di The Guardian ha criticando anch'egli la lunghezza dell'album e lo ha definito un tentativo da parte della cantante di «riconquistare la propria influenza commerciale». Nonostante ciò, ha riconosciuto le abilità da cantautrice di Swift, ritenendole migliori «di qualsiasi suo competitore» ed elogiando inoltre le tracce False God ed It's Nice to Have a Friend.[40] Scrivendo per The Observer, Kitty Empire ha sintetizzato l'album come «un insieme di umorismo, pastelli, farfalle e il desiderio di non essere giudicati dalle persone negative», ma ha anche definito Lover come un possibile passo indietro per la cantante, assegnandogli infine tre stelle su cinque.[56]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]I singoli hanno ricevuto diverse nomination in occasione degli MTV Video Music Awards 2019: You Need to Calm Down è stata candidata in sette categorie, come video dell'anno, canzone dell'anno, miglior video pop, miglior video con un messaggio sociale, miglior regia, migliore direzione artistica e miglior montaggio, vincendo due premi, mentre Me! è stata candidata in tre categorie, come miglior collaborazione, migliori effetti speciali e miglior fotografia, vincendo nella seconda categoria.[80][81] L'album ha ricevuto tre candidature ai Grammy Awards 2020: in sé l'album è stato candidato come miglior album pop vocale, You Need to Calm Down è stata candidata nella categoria miglior interpretazione pop solista, mentre Lover ha ricevuto la candidatura come canzone dell'anno, rendendo la Swift la seconda donna nella storia del premio a ricevere quattro candidature in questa categoria.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- I Forgot That You Existed – 2:51 (Taylor Swift, Louis Bell, Frank Dukes)
- Cruel Summer – 2:58 (Taylor Swift, Jack Antonoff, Annie Clark)
- Lover – 3:41 (Taylor Swift)
- The Man – 3:10 (Taylor Swift, Joel Little)
- The Archer – 3:31 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
- I Think He Knows – 2:53 (Taylor Swift, Tell)
- Miss Americana & the Heartbreak Prince – 3:54 (Taylor Swift, Joel Little)
- Paper Rings – 3:42 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
- Cornelia Street – 4:47 (Taylor Swift)
- Death by a Thousand Cuts – 3:19 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
- London Boy – 3:10 (Taylor Swift, Jack Antonoff, Cautious Clay, Mark Anthony Spears)
- Soon You'll Get Better (feat. Dixie Chicks) – 3:22 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
- False God – 3:20 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
- You Need to Calm Down – 2:51 (Taylor Swift, Joel Little)
- Afterglow – 3:43 (Taylor Swift, Louis Bell, Frank Dukes)
- Me! (feat. Brendon Urie of Panic! at the Disco) – 3:13 (Taylor Swift, Brendon Urie, Joel Little)
- It's Nice to Have a Friend – 2:30 (Taylor Swift, Louis Bell, Frank Dukes)
- Daylight – 4:53 (Taylor Swift)
- Tracce bonus nell'edizione deluxe
- I Forgot That You Existed (Piano/Vocal) – 3:30 (Taylor Swift)
- Lover (Piano/Vocal) – 5:39 (Taylor Swift)
- DVD bonus nell'edizione giapponese
- Me! (Music Video) – 4:09
- Me! (Lyric Video) – 3:15
- Me! (Behind the Scenes: The Story of Benjamin Button) – 3:09
- Me! (Behind the Scenes: Je suis calme) – 3:17
- You Need to Calm Down (Music Video) – 3:31
- You Need to Calm Down (Lyric Video) – 2:58
- You Need to Calm Down (Behind the Scenes: Pop Queen Pageant) – 2:55
- You Need to Calm Down (Behind the Scenes: Taylor Park) – 2:55
- You Need to Calm Down (Behind the Scenes: Morning Routine) – 3:01
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Taylor Swift – voce, produzione, produzione esecutiva, direzione creativa del packaging, fotografia, percussioni (traccia 8)
- Serafin Aguilar – tromba (traccia 1)
- Jack Antonoff – produzione, programmazione, tastiera, registrazione (tracce 2, 3, 5, 6, 8–13, 18), autore (tracce 2, 5, 6, 8, 10–13), cori (traccia 8), pianoforte (tracce 3, 8, 9, 12, 18), basso, percussioni (tracce 3, 8, 11), batteria (tracce 2, 3, 8, 9), chitarra acustica (tracce 3, 6, 8, 12), chitarra elettrica (tracce 6, 8, 18), vocoder (traccia 2), chitarra e sintetizzatore (traccia 10), wurlitzer (tracce 12)
- Louis Bell – produzione, autore, chitarra, programmazione (tracce 1, 15, 17)
- Brandon Bost – cori (traccia 13)
- Riawna Capri – parrucchiera
- Joseph Cassell – stilista
- Annie Clark – autore, chitarra (traccia 2)
- Frank Dukes – produzione, autore, chitarra, programmazione (tracce 1, 15, 17)
- Parker Foote – progettazione del packaging
- Serban Ghenea – missaggio
- John Hanes – ingegnere del missaggio
- Joe Harrison – chitarra (tracce 1, 15, 17)
- Mikey Freedom Hart – tastiera (traccia 11); cori (traccia 13)
- Steve Hughes – trombone (traccia 1)
- Sean Hutchinson – batteria (traccia 11)
- Jin Kim – progettazione del packaging
- Cassidy Ladden – cori (traccia 13)
- Ken Lewis – cori (traccia 13)
- Joel Little – produzione, autore, registrazione, tastiera, programmazione (tracce 4, 7, 14, 16); sintetizzatori, chitarra (traccia 16)
- Martie Maguire – voce, violino (traccia 12)
- Randy Merrill – mastering
- Nick Mills – assistente (tracce 8, 11, 18)
- Abby Murdock – progettazione del packaging
- Josh and Bethany Newman – direzione artistica del packaging
- Ryon Nishimori – progettazione del packaging
- Michael Riddleberger – batteria (tracce 2, 13)
- Valheria Rocha – fotografa
- John Rooney – assistente (tracce 2–6, 9–13, 18)
- Jon Sher – assistente (tracce 2, 6, 8, 11)
- Laura Sisk – registrazione (tracce 2, 3, 5, 6, 8–13, 18); cori (traccia 8)
- Evan Smith – tastiera, sassofoni (tracce 11, 13)
- Sounwave – produzione, autore (traccia 11)
- Emily Strayer – voce, banjo (traccia 12)
- Grant Strumwasser – assistente (traccia 1)
- Andrea Swift – fotografa
- Scott Swift – fotografo
- Matthew Tavares – chitarra (tracce 15, 17)
- Lorrie Turk – truccatrice
- Brendon Urie – voce, autore (traccia 16)
- David Urquidi – sassofono (traccia 1)
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Prima della sua pubblicazione, Lover era diventato l'album più pre-salvato nel suo primo giorno di disponibilità alle prevendite su Apple Music per quanto riguarda gli artisti pop e quelli femminili, per un totale di oltre 178 600 pre-aggiunte in tutto il mondo sulla piattaforma.[82][83] Il 20 agosto Variety ha riportato che le pre-vendite complessive sfioravano il milione.[84] Tre giorni dopo, Target ha confermato che Lover era diventato il loro album più preordinato di sempre, battendo il record detenuto dalla stessa Swift con il suo precedente album, Reputation.[85] Il 30 agosto, una settimana dopo la sua commercializzazione, Lover ha superato le 3 milioni di unità vendute globalmente.[86]
Stati Uniti e Canada
[modifica | modifica wikitesto]Negli Stati Uniti l'album ha venduto 450 000 copie nel giorno dalla sua uscita, conquistando, in soltanto ventiquattro ore, il record delle maggiori copie vendute nell'arco di una settimana nel 2019 in territorio statunitense.[87] In cinque giorni ha venduto 625 000 copie.[88] Ha infine debuttato al primo posto nella Billboard 200 con 867 000 unità vendute, di cui 679 000 copie pure, diventando il sesto album numero uno della cantante e il più grande debutto nella classifica dal suo stesso Reputation a fine 2017. Grazie a Lover, Taylor Swift è diventata l'artista femminile con più album al numero uno nel decennio, in un ex aequo con Lady Gaga, e la seconda, dopo Eminem, a totalizzare sei dischi che hanno venduto almeno mezzo milione di copie in una singola settimana. Con 226 milioni di riproduzioni in streaming accumulate, l'album ha anche segnato il secondo più grande debutto in streaming per un'artista femminile e dell'anno, in entrambi casi dietro Thank U, Next di Ariana Grande.[89] Ha inoltre totalizzato il 27% delle vendite digitali statunitensi degli album in quella settimana[90] e ha venduto più degli altri 199 album presenti in classifica combinati;[91] la cantante aveva già conseguito questo risultato con Reputation nel 2017.[92] Nella stessa settimana, nella Billboard Hot 100 tutte le tracce di Lover hanno debuttato, facendo ottenere alla cantante il record di più canzoni presenti simultaneamente in questa classifica. Il record era precedentemente detenuto da Billie Eilish, grazie ai brani del suo album di debutto. La traccia dell'album ad aver avuto un ingresso in classifica più alto è stata The Man al 23º posto.[93] Inoltre, la traccia Soon You'll Get Better è entrata al 10º posto nella Hot Country Songs, segnando il primo ingresso di Taylor Swift nella classifica dal 2013.[94] Nella seconda settimana, Lover è sceso alla seconda posizione con altre 178 000 unità vendute, segnando un calo del 79% rispetto ai primi sette giorni.[95] Nella terza settimana il disco è rimasto alla medesima posizione vendendo altre 104 000 unità, registrando un calo di vendite del 42% ma diventando il secondo album dell'anno, dopo Thank U, Next di Ariana Grande, a vendere almeno 100 000 unità per tre settimane in territorio statunitense.[96] Quattro settimane dopo la sua pubblicazione, Lover è stato certificato disco di platino dalla Recording Industry Association of America per aver superato il milione di copie vendute.[97] Nella settimana terminata il 30 novembre il vinile di Target di Lover ha venduto 18 000 copie, segnando la maggiore settimana per un vinile di un'artista femminile dal 2015, quando 25 di Adele ne distribuì 31 000.[98] A quasi quattro mesi dalla sua pubblicazione, è diventato il primo album del 2019 a raggiungere il milione di copie pure vendute in territorio statunitense.[99]
In Canada l'album ha fatto il suo ingresso direttamente alla prima posizione della classifica degli album con 47 000 unità vendute, diventando il sesto album consecutivo della cantante a riuscirci e segnando il secondo miglior debutto dell'anno, dietro a DNA dei Backstreet Boys. Lover ha registrato il secondo più alto debutto digitale del 2019 e il quarto per quanto riguarda sia le vendite fisiche che lo streaming. È inoltre stato responsabile del 16% delle vendite digitali canadesi degli album in quella settimana.[100] Nella pubblicazione seguente è scesa di un gradino al secondo posto, pur mantenendo il primato tra le riproduzioni in streaming.[101]
Europa
[modifica | modifica wikitesto]Nel Regno Unito Lover ha debuttato alla prima posizione con 53 015 unità vendute, di cui 35 124 vendite pure. È diventato il quarto album consecutivo di Taylor Swift ad esordire in cima alla Official Albums Chart e l'ha aiutata a diventare la prima artista femminile e la settima in assoluto ad ottenere quattro album in vetta alla classifica durante questo decennio.[102] Nella seconda settimana l'album è sceso alla terza posizione con 16 957 unità di vendita, ottenendo un disco d'argento dalla British Phonographic Industry per aver superato il traguardo delle 60 000 copie.[103]
In Irlanda la cantante ha ottenuto il suo quarto album consecutivo al numero uno grazie a Lover, che ha anche goduto della settimana migliore in termini di dischi fisici e copie digitali per un'artista femminile nel 2019, e che l'ha resa la terza artista ad avere più album in cima alla Irish Albums Chart negli anni dieci dopo gli One Direction e Nathan Carter.[104] Ha trascorso due settimane consecutive in cima alla classifica.[105]
In Francia Lover ha debuttato alla quinta posizione con 7 500 unità vendute,[106] di cui 5 700 copie pure.[107]
Asia e Oceania
[modifica | modifica wikitesto]In Australia Lover è entrato direttamente in vetta della classifica degli album, diventando il suo quinto disco consecutivo a riuscirci e conquistando il debutto settimanale più alto dell'anno in termini di vendite. Grazie al disco, Taylor Swift è diventata inoltre la cantante ad aver avuto più album in cima alla classifica australiana negli anni dieci.[108] Inoltre, il debutto di Lover è stato accompagnato dalle entrate delle sue tracce nella classifica dei singoli australiana nella medesima settimana: tutte le tracce sono riuscite a fare il proprio ingresso in quest'ultima, e la più alta è stata The Man alla 17ª posizione.[109] La settimana successiva è sceso alla seconda posizione, ma ha ottenuto un disco d'oro dalla Australian Recording Industry Association per le oltre 35 000 unità vendute.[110]
In Cina Lover è diventato il primo album internazionale a superare il milione di unità vendute nella sua prima settimana.[111] In Giappone l'album ha debuttato alla terza posizione della classifica delle vendite fisiche e digitali Oricon con 22 001 copie vendute nei primi tre giorni.[112]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2019-20) | Posizione massima |
---|---|
Argentina[113] | 1 |
Australia[114] | 1 |
Austria[114] | 2 |
Belgio (Fiandre)[114] | 1 |
Belgio (Vallonia)[114] | 4 |
Canada[115] | 1 |
Corea del Sud[116] | 36 |
Croazia[117] | 2 |
Danimarca[114] | 3 |
Estonia[118] | 1 |
Finlandia[114] | 4 |
Francia[114] | 5 |
Germania[114] | 2 |
Giappone[119] | 3 |
Grecia[120] | 1 |
Irlanda[121] | 1 |
Islanda[122] | 13 |
Italia[114] | 2 |
Lettonia[123] | 1 |
Lituania[124] | 1 |
Messico[125] | 1 |
Norvegia[114] | 1 |
Nuova Zelanda[114] | 1 |
Paesi Bassi[114] | 1 |
Polonia[126] | 5 |
Portogallo[114] | 1 |
Regno Unito[127] | 1 |
Repubblica Ceca[128] | 2 |
Slovacchia[129] | 3 |
Spagna[114] | 1 |
Stati Uniti[115] | 1 |
Sudafrica[130] | 2 |
Svezia[114] | 1 |
Svizzera[114] | 2 |
Ungheria[131] | 8 |
Classifiche di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2019) | Posizione |
---|---|
Australia[132] | 6 |
Austria[133] | 63 |
Belgio (Fiandre)[134] | 28 |
Belgio (Vallonia)[135] | 158 |
Canada[136] | 14 |
Danimarca[137] | 99 |
Francia[138] | 179 |
Germania[139] | 88 |
Giappone[140] | 84 |
Lettonia[141] | 61 |
Messico[142] | 10 |
Nuova Zelanda[143] | 15 |
Paesi Bassi[144] | 52 |
Portogallo[145] | 36 |
Regno Unito[146] | 24 |
Spagna[147] | 50 |
Stati Uniti[148] | 4 |
Svizzera[149] | 73 |
Classifica (2020) | Posizione |
Australia[150] | 15 |
Belgio (Fiandre)[151] | 44 |
Canada[152] | 13 |
Croazia[153] | 14 |
Danimarca[154] | 93 |
Irlanda[155] | 29 |
Nuova Zelanda[156] | 22 |
Regno Unito[157] | 37 |
Spagna[158] | 77 |
Stati Uniti[159] | 15 |
Classifica (2021) | Posizione |
Australia[160] | 37 |
Belgio (Fiandre)[161] | 107 |
Canada[162] | 38 |
Irlanda[163] | 44 |
Regno Unito[164] | 83 |
Spagna[165] | 87 |
Stati Uniti[166] | 61 |
Classifica (2022) | Posizione |
Australia[167] | 26 |
Belgio (Fiandre)[168] | 59 |
Regno Unito[169] | 43 |
Classifica (2023) | Posizione |
Islanda[170] | 68 |
Italia[171] | 88 |
Norvegia[172] | 17 |
Portogallo[173] | 24 |
Ungheria[174] | 31 |
Classifica (2024) | Posizione |
Stati Uniti[175] | 9 |
Date di pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Paese | Data di pubblicazione | Formato | Edizione | Etichetta discografica |
---|---|---|---|---|
Mondo | 23 agosto 2019 | CD, download digitale, streaming | Standard[176] | Republic, Taylor Swift Productions |
CD | Deluxe[177] | |||
Giappone[178] | CD+DVD | Universal Japan | ||
Stati Uniti[179] | 30 agosto 2019 | MC | Standard | Republic, Taylor Swift Productions |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Neil McCormick, Taylor Swift, Lover, review: zippy, feminist electropop about young love – and watching rugby down the pub, su The Daily Telegraph, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ a b c d e (EN) Nick Catucci, Taylor Swift Reaches For New Heights of Personal and Musical Liberation on 'Lover', su Rolling Stone, 23 agosto 2019. URL consultato il 23 agosto 2019.
- ^ a b c d e f (EN) Anna Gaca, Taylor Swift: Lover, su Pitchfork, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (FI) TAYLOR SWIFTILTÄ YLLÄTYSALBUMI, su Universal Music Finland. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2020).
- ^ (DE) 2023 – albums – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 agosto 2023.
- ^ (EN) Taylor Swift - Lover, su EPDM. URL consultato il 16 febbraio 2021.
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 20 aprile 2024.
- ^ (EN) ARIA Top 50 Albums for Week of 19 February 2024, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ (DE) Taylor Swift - Lover – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2022, su Ultratop. URL consultato il 31 agosto 2022.
- ^ (DA) Lover, su IFPI Danmark. URL consultato il 16 gennaio 2024.
- ^ (FR) Taylor Swift - Lover – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 30 aprile 2024.
- ^ Lover (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 ottobre 2023.
- ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ (EN) Official Top 40 Albums - 08 April 2024, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 4 novembre 2024. Digitare "Taylor Swift" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 5 de 2024 (26 de JANEIRO a 1 de FEVEREIRO de 2024) (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 17 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2024).
- ^ (EN) Lover, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 ottobre 2023.
- ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 24 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2021).
- ^ (EN) Taylor Swift - Lover – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 ottobre 2020.
- ^ (ZH) 泰勒絲新曲〈Lover〉唱出對男友最深的愛!KKBOX送你去巴黎聽天后演唱會, su KKBox, 16 agosto 2019. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ (EN) Raisa Bruner, Taylor Swift Announces New Album 'Lover' Out in August, su Time. URL consultato il 13 giugno 2019.
- ^ a b c (EN) Taylor Swift Announces New Album 'Lover' Out in August, su Time. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Hannah Chambers, Taylor Swift FINALLY Gave Us Some Information About Her New Album, 'Lover', su Cosmopolitan, 14 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Katie Atkinson, Taylor Swift Announces New Song 'You Need to Calm Down' & 'Lover' Album Release Date, su Billboard, 13 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Valheria Rocha is the Colombian artist behind Taylor Swift's new 'ME' image, su ¡Hola!, 30 aprile 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Rachel Lubitz, Taylor Swift Has A Totally New Makeup Look—& Fans Are Already Copying It, su refinery29.com, 14 giugno 2019. URL consultato il 2 agosto 2019.
- ^ (EN) Nicole McClelland, You Can Put Yourself On The Cover Of Taylor Swift's 'Lover' In Seconds!, su PicsArt, 22 luglio 2019. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) Home, su Taylor Swift. URL consultato il 25 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2019).
- ^ (EN) Cydney Henderson, Taylor Swift reveals new song 'The Archer,' plans to release 120 pages of her diary, su USA Today, 23 luglio 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
- ^ (EN) New Reputation: Taylor Swift shares intel on TS7, fan theories, and her next era, su Entertainment Weekly, 9 maggio 2019. URL consultato il 23 agosto 2019.
- ^ (EN) Ashley Iasimone, Jack Antonoff Says Taylor Swift 'Wrote Every Stitch' of New Song 'Lover' Before He Joined Her in the Studio, su Billboard, 17 agosto 2019. URL consultato il 23 agosto 2019.
- ^ (EN) Chris Willman, How Midterm Elections Inspired Taylor Swift’s New Song, ‘Only the Young’, su Variety, 21 gennaio 2020. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) Julia MacCary, Taylor Swift Is Dropping Four Unreleased Songs Ahead of Her Eras Tour Start, su Variety, 16 marzo 2023. URL consultato il 17 marzo 2023.
- ^ a b (EN) Taylor Swift on Sexism, Scrutiny, and Standing Up for Herself, su Vogue. URL consultato il 23 agosto 2019.
- ^ (EN) Alyssa Bailey, Taylor Swift Talks 'Lover' Songs' Meaning and New Fashion Line on YouTube Live, su Elle, 22 agosto 2019. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) Rania Aniftos, Taylor Swift Compares 'Lover' to 'Reputation', Talks #MeToo Movement With Zane Lowe For Beats 1 Interview, su Billboard, 30 ottobre 2019. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ a b c (EN) Sal Cinquemani, Review: Taylor Swift's Lover Course Corrects in Multiple Directions, su Slant Magazine, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c d e f (EN) Jon Caramanica, Taylor Swift Emerges From the Darkness Unbroken on 'Lover', su The New York Times, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ a b c d e f g (EN) Alexis Petridis, Taylor Swift: Lover review – pop dominator wears her heart on her sleeve, su The Guardian, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Genevieve Glatsky, The Weird Campaign to Get Taylor Swift to Denounce Donald Trump, su Politico, 6 dicembre 2017. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c (EN) Nicole Mastrogiannis, Taylor Swift Shares Intimate Details of 'Lover' Songs During Secret Session, su iHeartRadio, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Craig Jenkins, 'I Forgot That You Existed' Is Taylor Swift in All Her Passive-Aggressive Glory, su Vulture, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Jason Lipshutz, Every Song Ranked on Taylor Swift's 'Lover': Critic's Picks, su Billboard, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Louise Bruton, Taylor Swift: Lover review – It's not bitter but her grudges smudge her star power, su The Irish Times, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c (EN) Nora Princiotti, On 'Lover,' Taylor Swift shuns drama for satisfying pop, su The Boston Globe, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c d e (EN) Natalia Barr, Album Review: Taylor Swift Takes the High Road on the More Mature Lover, su Consequence, 26 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c d (EN) Chris Willman, Album Review: Taylor Swift's 'Lover', su Variety, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c d (EN) Nick Levine, Taylor Swift – 'Lover' review, su NME, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Emily Yahr, Taylor Swift's 'Lover': A track-by-track breakdown, from coded lyrics to Leonardo DiCaprio and Drake references, su The Washington Post, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Paige Skinner, The Owner of Taylor Swift's Real-Life 'Cornelia Street' Apartment Had No Idea Who She Was, su Vulture, 27 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Mary J. DiMeglio, Taylor Swift Calls Rom-Com Inspiration Behind 'Lover' Song the 'Most Meta Thing That's Ever Happened to Me', su Billboard, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c (EN) Annie Zaleski, Taylor Swift is done proving herself on the resonant Lover, su The A.V. Club, 26 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2019).
- ^ (EN) Avery Stone, 'Lover' Is Taylor Swift's Happy Ending... Almost, su Vice, 27 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b c (EN) On Lover, Taylor Swift is an artist excited to be earnest again – review, su The Independent, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Kitty Empire, Taylor Swift: Lover review – a return to past glories, su The Guardian, 24 agosto 2019. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Larry Fitzmaurice, 'Lover' is pure Taylor Swift, at her most content and confident, su Entertainment Weekly, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Andrew Unterberger, The Most Fascinating Song on Taylor Swift's 'Lover' Is Its Strangest and Shortest, su Billboard, 23 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (EN) Kendall Trammell, Madeline Holcombe, Taylor Swift's snake era evolved into butterflies and pastels in her new song 'ME!', su CNN, 25 aprile 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ a b (EN) Gary Trust, Lil Nas X's 'Old Town Road' Tops Billboard Hot 100 For Fifth Week, Taylor Swift's 'Me!' Vaults to No. 2, su Billboard, 6 maggio 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 03 May 2019 - 09 May 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Joey Nolfi, Every celebrity in Taylor Swift's 'You Need to Calm Down' music video, su Entertainment Weekly, 17 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (EN) Brian Cantor, "The Archer" Confirms As Track 5 On Taylor Swift's New Album "Lover", su Headline Planet, 23 luglio 2019. URL consultato il 23 luglio 2019.
- ^ (EN) Gab Ginsberg, What Should Taylor Swift's Next 'Lover' Single Be? Vote!, su Billboard, 29 agosto 2019. URL consultato il 1º settembre 2019.
- ^ Laura Boni, Taylor Swift annuncia il nuovo singolo Lover ai Teen Choice Awards 2019: VIDEO!, su gingergeneration.it, 12 agosto 2019. URL consultato il 12 agosto 2019.
- ^ (EN) Matthew Strauss, Watch Taylor Swift's New "Lover" Video, su Pitchfork, 22 agosto 2019. URL consultato il 23 agosto 2019.
- ^ (EN) Secrets Revealed From Taylor Swift's First Lover Secret Session, su E!, 2 agosto 2019. URL consultato il 5 agosto 2019.
- ^ (EN) Kirsten Spruch, Taylor Swift Throws Secret 'Lover' Listening Party in Nashville, su Billboard, 6 agosto 2019. URL consultato il 12 agosto 2019.
- ^ (EN) Kirsten Spruch, Taylor Swift Continues to Shower Swifties With 'Lover' Secrets, Holds Listening Party in Los Angeles, su Billboard, 7 agosto 2019. URL consultato il 12 agosto 2019.
- ^ (EN) Ashley Iasimone, Taylor Swift Drops 'Cruel Summer' Easter Egg in Amazon Music Ad, su Billboard, 19 agosto 2019. URL consultato il 20 agosto 2019.
- ^ (EN) Ellen's Tattoo from Taylor Swift's You Need to Calm Down Music Video, su E!. URL consultato il 20 agosto 2019.
- ^ (EN) Taylor Swift Delivers Energetic Set During 'GMA' Performance, su Entertainment Tonight. URL consultato il 22 agosto 2019.
- ^ Taylor Swift in concerto esclusivo a Parigi: Radio 105 ci sarà, su Radio 105, 12 agosto 2019. URL consultato il 12 agosto 2019.
- ^ (EN) Gil Kaufman, Taylor Swift Announces 'Lover Fest' at NFL Stadiums, European Tour Dates, su Billboard, 17 settembre 2019. URL consultato il 18 settembre 2019.
- ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Lover, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ (EN) Taylor Swift - Lover, su Exclaim!, 26 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Mikael Wood, Review: Taylor Swift's 'Lover' courts — gasp! — adults with grown-up emotional complexity, su Los Angeles Times, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Rob Sheffield, Why 'Lover' Is the Ultimate Taylor Swift Album, su Rolling Stone, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Jason Lipshutz, Taylor Swift's 'Lover' is Free-Spirited, Full of Passion & A Snapshot That Will Endure, su Billboard, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Hugh McIntyre, Ariana Grande, Billie Eilish And Taylor Swift Lead The 2019 MTV VMA Nominations, su Forbes, 23 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Kimberly Nordyke, Video of the Year - MTV Video Music Awards: Taylor Swift, Jonas Brothers, Cardi B Among Winners, su The Hollywood Reporter, 26 agosto 2019. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ (EN) Kaitlin Reilly, Taylor Swift Just Broke A Major Record For Women & Pop Stars On Apple Music, su refinery29.com. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Taylor Swift's new album Lover breaks record before its release, su Official Charts Company. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Chris Willman, Shirley Halperin, Taylor Swift's 'Lover' Has Sold Nearly a Million Copies Before Release (EXCLUSIVE), su Variety, 20 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Taylor Swift's "Lover" Sets Target Record For Most Pre-Order Sales, su Headline Planet, 23 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Tim Ingham, Taylor Swift's Lover has sold over 3 million equivalent units worldwide, su Music Business Worldwide, 30 agosto 2019. URL consultato il 2 settembre 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Taylor Swift's 'Lover' Lands 2019's Biggest Sales Week in U.S. After First Day of Release, su Billboard, 24 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, In First Five Days, Taylor Swift's 'Lover' Has Earned Biggest Week for Any Album Since Her Own 'Reputation' in 2017, su Billboard, 28 agosto 2019. URL consultato il 29 agosto 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Official: Taylor Swift's 'Lover' Debuts at No. 1 on Billboard 200 Chart With 867,000 Units Earned in First Week in U.S., su Billboard, 1º settembre 2019. URL consultato il 1º settembre 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Taylor Swift's 'Lover' Accounted for 27% of All U.S. Album Sales in Its First Week, su Billboard, 2 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Ben Sisario, Taylor Swift's 'Lover' Is No. 1, but Falls Short of a Million Sales, su The New York Times, 2 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Brittany Hodak, Taylor Swift's 'Reputation' Outsold Every Other Album On The Billboard 200 Combined, su Forbes, 20 novembre 2017. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Gary Trust, All 18 Songs From Taylor Swift's New Album 'Lover' Chart On the Billboard Hot 100, su Billboard, 3 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ (EN) Jim Asker, Taylor Swift & Dixie Chicks Debut in Hot Country Songs Top 10 With 'Soon You'll Get Better', su Billboard, 3 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Tool's 'Fear Inoculum' Debuts at No. 1 on Billboard 200 Chart With Biggest Week For a Rock Album in Over 1 Year, su Billboard, 8 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Post Malone Scores Second No. 1 Album on Billboard 200 With 'Hollywood's Bleeding', su Billboard, 15 settembre 2019. URL consultato il 16 settembre 2019.
- ^ (EN) Glenn Rowley, Taylor Swift's 'Lover' Certified Platinum by RIAA, su Billboard, 27 settembre 2019. URL consultato il 6 ottobre 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Celine Dion Scores First No. 1 Album in Over 17 Years on Billboard 200 Chart, su Billboard, 24 novembre 2019. URL consultato il 25 novembre 2019.
- ^ (EN) Bryan Rolli, Taylor Swift's 'Lover' Is The Only Album Of 2019 To Sell 1 Million Pure Copies, su Forbes, 11 dicembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019.
- ^ (EN) Taylor's Swift Return To No. 1, su fyimusicnews.ca, 3 settembre 2019. URL consultato il 15 settembre 2019.
- ^ (EN) Tool Unseats Taylor Swift From No. 1 Spot on Albums Chart, su fyimusicnews.ca, 9 settembre 2019. URL consultato il 5 maggio 2020.
- ^ (EN) Alan Jones, Charts analysis: Taylor Swift feels the love on streaming services, su Music Week, 30 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
- ^ (EN) Alan Jones, Charts analysis: Lana Del Rey scores fourth No.1, increases week one sales, su Music Week, 30 agosto 2019. URL consultato l'11 settembre 2019.
- ^ (EN) Jack White, No female artist has had more Number 1 albums in Ireland this decade than Taylor Swift, su Official Charts Company, 30 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
- ^ (EN) Jack White, Lana Del Rey claims Official Irish Albums Chart's highest new entry, Taylor Swift holds at Number 1, su Official Charts Company, 6 settembre 2019. URL consultato il 6 maggio 2020.
- ^ (FR) Taylor Swift : record aux Etats-Unis pour "Lover", déjà 3 millions de ventes mondiales, su chartsinfrance.net, 2 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (FR) Top Albums : Vitaa et Slimane au sommet, Lorenzo brille, Elsa Esnoult devant Taylor Swift, su chartsinfrance.net, 3 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Lover lands Taylor Swift fifth #1 album, su ARIA Charts, 31 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
- ^ (EN) ARIA CHART WATCH #540, su auspop.com.au, 31 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2019).
- ^ (EN) ARIA CHART WATCH #541, su auspop.com.au, 7 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2019).
- ^ (EN) Tara Oakes, Gareth Jones, Taylor Swift's 'Lover' album breaks new record in China, su Reuters, 30 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2019).
- ^ (JA) 2019年08月19日~2019年08月25日 オリコン週間 アルバムランキング, su Oricon. URL consultato il 31 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2019).
- ^ (ES) Los discos más vendidos de la semana, su diariodecultura.com.ar. URL consultato l'11 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2019).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Taylor Swift - Lover, su Ultratop. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Taylor Swift – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 settembre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (KO) 2019년 36주차 Album Chart, su Circle Chart. URL consultato il 30 aprile 2020.
- ^ (HR) Lista prodaje 27. tjedan 2020. (29.06.2020. - 05.07.2020.), su Top Lista. URL consultato il 13 luglio 2020.
- ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Taylor Swifti "Lover" vallutas ka Eesti, su Eesti Ekspress. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ^ (JA) 週間 合算アルバムランキング – 2019年09月02日付 (2019年08月19日~2019年08月25日), su Oricon. URL consultato il 1º aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2019).
- ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart - Week: 39/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 7 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2019).
- ^ (EN) Official Irish Albums Chart Top 50: 30 August 2019 - 05 September 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 28 aprile 2020.
- ^ (IS) TÓNLISTINN – PLÖTUR – Vika 35, 2019, su Plötutíðindi. URL consultato il 2 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2019).
- ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 35. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 10 ottobre 2019.
- ^ (LT) 2019 35-os SAVAITĖS (rugpjūčio 23-29 d.) ALBUMŲ TOP100, su AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
- ^ (ES) Top Album - Del 30 de Agosto al 05 de Septiembre de 2019, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 20 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2019).
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 05 September 2019, su OLiS. URL consultato il 9 settembre 2019.
- ^ (EN) Lover - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 30 agosto 2019.
- ^ (CS) CZ - ALBUMS - TOP 100 - TAYLOR SWIFT - Lover, su ČNS IFPI. URL consultato il 2 settembre 2019.
- ^ (CS) SK - ALBUMS - TOP 100 - TAYLOR SWIFT - Lover, su ČNS IFPI. URL consultato il 2 settembre 2019.
- ^ (AF) South Africa Top 20 – 7 september 2019, su Recording Industry of South Africa. URL consultato il 9 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2019).
- ^ (HU) Album Top 40 slágerlista - 2019. 36. hét - 2019. 08. 30. - 2019. 09. 05., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 13 settembre 2019.
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2019, su ARIA Charts. URL consultato il 15 gennaio 2021.
- ^ (DE) JAHRESHITPARADE ALBEN 2019, su austriancharts.at. URL consultato il 1º gennaio 2020.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (FR) Rapports Annuels 2019, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Year-End Charts - Top Canadian Albums - 2019, su Billboard. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (DA) Album Top-100 2019, su hitlisten.nu. URL consultato l'11 gennaio 2020.
- ^ (FR) Top de l'année: Top Albums 2019, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato l'8 gennaio 2020.
- ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts 2019, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (JA) 年間 アルバムランキング, su Oricon. URL consultato il 23 dicembre 2019.
- ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 3 gennaio 2020.
- ^ (ES) Los Mas Vendidos - 2019, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 26 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2020).
- ^ (EN) Top Selling Albums 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 28 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2020).
- ^ (NL) Jaaroverzichten – Album 2019, su Dutch Charts. URL consultato il 5 gennaio 2020.
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2020).
- ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 40 biggest albums of 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 1º gennaio 2020.
- ^ (EN) Top 100 Albums Annual - 2019, su elportaldemusica.es. URL consultato il 5 febbraio 2020.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2019, su Billboard. URL consultato il 5 dicembre 2019.
- ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2019, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2020, su ARIA Charts. URL consultato il 15 gennaio 2021.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 2020, su Ultratop. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ (EN) Year-End Charts - Top Canadian Albums - 2020, su Billboard. URL consultato il 3 dicembre 2020.
- ^ (HR) Inozemna izdanja - Godišnja lista - 2020, su Top Lista. URL consultato il 3 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2021).
- ^ (DA) Album Top-100 2020, su hitlisten.nu. URL consultato l'11 gennaio 2021.
- ^ (EN) Jack White, Ireland's Official Top 50 biggest albums of 2020, su Official Charts Company. URL consultato l'11 gennaio 2021.
- ^ (EN) Official Top 40 Albums - End of Year Charts 2020, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 4 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2020).
- ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 40 biggest albums of 2020, su Official Charts Company. URL consultato il 4 gennaio 2021.
- ^ (EN) Top 100 Albums Annual: 2020, su EPDM. URL consultato il 26 gennaio 2021.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2020, su Billboard. URL consultato il 3 dicembre 2020.
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2021, su ARIA Charts. URL consultato il 13 gennaio 2022.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 2021, su Ultratop. URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ (EN) Year-End Charts - Top Canadian Albums - 2021, su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021.
- ^ (EN) George Griffiths, Ireland's Official biggest albums of 2021 revealed, su Official Charts Company. URL consultato il 9 gennaio 2022.
- ^ (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 2021, su Official Charts Company. URL consultato il 5 gennaio 2022.
- ^ (EN) Top 100 Albums Annual: 2021, su EPDM. URL consultato il 21 gennaio 2022.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2021, su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021.
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2022, su ARIA Charts. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 2022, su Ultratop. URL consultato il 23 gennaio 2023.
- ^ (EN) End of Year Albums Chart Top 100 - 2022, su Official Charts Company. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ (IS) TÓNLISTINN – PLÖTUR – 2023, su Plötutíðindi. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2024).
- ^ Classifica annuale 2023 (dal 30.12.2022 al 28.12.2023), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 5 gennaio 2024.
- ^ (NO) TOPPLISTA - årsliste - Album 2023, su IFPI Norge. URL consultato il 13 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2024).
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2023 - De 30/12/2022 a 28/12/2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2024).
- ^ (HU) Album Top 100 - digitális és fizikai értékesítés alapján - 2023, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ (EN) Billboard 200 Albums - Year-End 2024, su Billboard. URL consultato il 16 dicembre 2024.
- ^ (EN) Lover - Album by Taylor Swift, su Apple Music. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2021).
- ^ (EN) Deluxe Intl, su Taylor Swift. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2019).
- ^ (JA) Taylor Swift/ラヴァー ジャパン・スペシャル・エディション [CD+DVD]<初回生産限定盤>, su Tower Records Japan. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2020).
- ^ (EN) Taylor Swift - Lover Limited Cassette Tape, su Urban Outfitters. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2019).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Lover, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Lover, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lover, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lover, su Genius.com.
- (EN) Lover, su Metacritic, Red Ventures.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 25157581716833782210 |
---|
- Album elettropop
- Album di Taylor Swift
- Album del 2019
- Album pop rock
- Album synth pop
- Album certificati disco d'oro in Finlandia
- Album certificati disco d'oro in Germania
- Album certificati disco d'oro in Spagna
- Album certificati disco d'oro in Svizzera
- Singoli certificati sei volte disco di platino in Australia
- Album certificati disco di platino in Austria
- Album certificati disco di platino in Belgio
- Album certificati due volte disco di platino in Danimarca
- Album certificati disco di platino in Francia
- Album certificati disco di platino in Italia
- Album certificati disco di platino in Norvegia
- Album certificati cinque volte disco di platino in Nuova Zelanda
- Album certificati tre volte disco di platino in Polonia
- Album certificati due volte disco di platino in Portogallo
- Album certificati due volte disco di platino nel Regno Unito
- Album certificati disco di platino a Singapore
- Album certificati tre volte disco di platino negli Stati Uniti d'America
- Album certificati disco di platino a Taiwan
- Album al numero uno in Argentina
- Album al numero uno in Australia
- Album al numero uno in Canada
- Album al numero uno in Estonia
- Album al numero uno in Grecia
- Album al numero uno in Irlanda
- Album al numero uno in Lettonia
- Album al numero uno in Lituania
- Album al numero uno in Messico
- Album al numero uno in Norvegia
- Album al numero uno in Nuova Zelanda
- Album al numero uno in Portogallo
- Album al numero uno in Spagna
- Album al numero uno in Svezia
- Album al numero uno negli Stati Uniti d'America
- Album al numero uno nei Paesi Bassi
- Album al numero uno nel Regno Unito