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Louis Armstrong Stadium

Coordinate: 40°45′03.4″N 73°50′43.8″W
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Louis Armstrong Stadium
Singer Bowl
Informazioni generali
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
UbicazioneUSTA Billie Jean King National Tennis Center
New York
Inizio lavori1963
Inaugurazione1964
Demolizioneottobre 2016
Ristrutturazione1977
ProprietarioUSTA
ProgettoRossetti Architects
Intitolato aLouis Armstrong
Informazioni tecniche
Posti a sedere14053[1]
StrutturaPianta quadrata
Mat. del terrenoDecoTurf
Uso e beneficiari
TennisUS Open
Mappa di localizzazione
Map

Il Louis Armstrong Stadium (fino al 1977, Singer Bowl) è il secondo stadio per capacità ed importanza degli US Open, l'ultimo torneo del Grande Slam della stagione tennistica. Si trova presso lo USTA Billie Jean King National Tennis Center a Flushing Meadows, nel distretto newyorkese del Queens.

Lo stadio è intitolato al famoso musicista jazz, che visse nelle vicinanze fino alla sua morte, avvenuta nel 1971.[2]

Lo stadio aprì al pubblico nel 1964 per l'esposizione mondiale che quell'anno si tenne a New York (New York World's Fair 1964) e prese inizialmente il nome di "Singer Bowl", dalla sponsorizzazione della Singer Corporation.

Quando nel 1978 il torneo degli US Open venne trasferito da Forest Hills a Flushing Meadows, lo stadio fu fortemente rinnovato per ospitare il torneo, essenzialmente venendo diviso in due nuovi stadi, il "Louis Armstrong" e l'adiacente "Grandstand". Fino 1997, anno dell'apertura dell'Arthur Ashe Stadium, per diciannove edizioni del torneo, rimase il principale stadio d'importanza degli US Open, con una capienza massima di circa 18.000 spettatori; questa venne successivamente ridotta all'attuale numero di circa 10.000 posti a sedere.

Lo stadio attuale fa parte del progetto che prevede il rinnovamento dell'impianto dello USTA Billie Jean King National Tennis Center entro il 2018. È stata pianificata la costruzione di un tetto rettrattile e la capienza massima dello stadio sarà aumentata fino a circa 15.000 posti a sedere.[3]

  1. ^ (EN) Seating Charts - US Open, su usta.usopen.org. URL consultato il 15 agosto 2014.
  2. ^ (EN) Ashe & Armstrong Stadiums, su usta.com. URL consultato il 15 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2015).
  3. ^ (EN) Playing Doubles: U.S. Open Will Get 2 Roofs, su nytimes.com. URL consultato il 20 agosto 2014.

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