Insuperabile
Insuperabile Calcio | |
---|---|
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, rosso |
Dati societari | |
Città | Siracusa |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Fondazione | 1923 |
Scioglimento | 1924 |
Stadio | ( posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Insuperabile è stata una società calcistica di Siracusa, fondata nel 1923.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1923 emersero ulteriori realtà cittadine, perlopiù di quartiere, che davano vita a tornei amatoriali spesso in strada. Tra queste vanno citate in modo particolare gli azzurri dell'Esperia (isola di Ortigia) e i giallorossi dell'Insuperabile (Borgata Santa Lucia, la terraferma siracusana) divise da una grande rivalità rionale e conseguentemente anche calcistica.
Nello stesso anno si aggiunse il Circolo Sportivo Tommaso Gargallo[1], in omaggio al poeta siracusano[2][3]. La sera del 1º aprile 1924 avviene la svolta per il calcio cittadino, con la fusione tra Esperia, Insuperabile e 75º Fanteria (la sezione calcistica della Polisportiva Siracusana) nella sezione calcio del Tommaso Gargallo, grazie all'interessamento di Luigi Santuccio e di Genesio Pioletti. Nello specifico, ad eleggere la principale squadra cittadina, fu un quadrangolare organizzato dal Gargallo e partecipato dalle suddette squadre. A vincerlo fu proprio il Gargallo, che batté l'Esperia per 9-0[2]. A fusione avvenuta, la famiglia Gargallo stanziò 5.000 lire per porre le fondamenta economiche della società unificata.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Insuperabile |
---|
|