Vai al contenuto

Insuperabile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voce principale: Siracusa Calcio.
Insuperabile
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, rosso
Dati societari
CittàSiracusa
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
Fondazione1923
Scioglimento1924
Stadio
( posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Insuperabile è stata una società calcistica di Siracusa, fondata nel 1923.

Nel 1923 emersero ulteriori realtà cittadine, perlopiù di quartiere, che davano vita a tornei amatoriali spesso in strada. Tra queste vanno citate in modo particolare gli azzurri dell'Esperia (isola di Ortigia) e i giallorossi dell'Insuperabile (Borgata Santa Lucia, la terraferma siracusana) divise da una grande rivalità rionale e conseguentemente anche calcistica.

Nello stesso anno si aggiunse il Circolo Sportivo Tommaso Gargallo[1], in omaggio al poeta siracusano[2][3]. La sera del 1º aprile 1924 avviene la svolta per il calcio cittadino, con la fusione tra Esperia, Insuperabile e 75º Fanteria (la sezione calcistica della Polisportiva Siracusana) nella sezione calcio del Tommaso Gargallo, grazie all'interessamento di Luigi Santuccio e di Genesio Pioletti. Nello specifico, ad eleggere la principale squadra cittadina, fu un quadrangolare organizzato dal Gargallo e partecipato dalle suddette squadre. A vincerlo fu proprio il Gargallo, che batté l'Esperia per 9-0[2]. A fusione avvenuta, la famiglia Gargallo stanziò 5.000 lire per porre le fondamenta economiche della società unificata.

Cronistoria dell'Insuperabile

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Spada, p. 12.
  2. ^ a b Spada, p. 13.
  3. ^ G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà, pp. 12-13.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio