Nel dopo Alfeo Mordenti, il nuovo nocchiero della barca spezzina è Giovanni Fusani. Per la rinascita si pensa ad un tecnico giovane ed ambizioso, fresco di supercorso, Roberto Mazzanti. Dopo dodici stagioni in rosa e 410 presenze con la maglia bianconera, alfiere spezzino di tutti i tempi, non figura in lizza per questa stagione Osvaldo Motto. Tra i volti nuovi spicca un giovane attaccante con il fiuto del gol: Massimo Barbuti, prelevato dalla Cerretese. Diventa il capocannoniere del girone con 23 reti.
Nel ritiro estivo di Bagnone il tecnico tempra la squadra che ingaggia nel girone A con Prato e Rondinella la sfida a tre per salire di categoria, sul campo la spuntano le due toscane per 2 punti, ma accade qualcosa di poco chiaro, la Rondinella è accusata di combine, e poi viene penalizzata di 6 punti. Così lo Spezia da terzo con 44 punti, diventa secondo alle spalle del Prato a 46 punti, ed entrambe salgono in Serie C1.
Nella Coppa Italia di Serie C lo Spezia disputa prima del campionato il 14º girone di qualificazione, che promuove ai Sedicesimi il Pietrasanta e lascia al palo le favorite Spezia e Carrarese.