Campo dell'Ilva
| Campo dell'Ilva | |
|---|---|
 | |
| Informazioni generali | |
| Stato | .svg){kind=small} Italia
|
| Ubicazione | via Enrico Cocchia Bagnoli (Napoli) |
| Inaugurazione | tra il 1904 ed il 1909 |
| Chiusura | dopo il 1960 |
| Proprietario | Stabilimento siderurgico di Bagnoli |
| Informazioni tecniche | |
| Posti a sedere | 8 000 |
| Struttura | Cemento armato |
| Pista d’atletica | Assente |
| Mat. del terreno | Terra battuta |
| Uso e beneficiari | |
| Calcio |  Bagnolese Pro Napoli.svg){kind=small} Naples Internazionale Napoli Napoli
|
Il Campo dell'Ilva anche conosciuto come Campo Ilva o Campo Ilva di Bagnoli, è stato un campo da calcio di Bagnoli quartiere di Napoli, che ospitò principalmente le gare interne della Bagnolese, squadra di proprietà dello stabilimento siderurgico[1].
Sporadicamente fu utilizzato dal Pro Napoli, dal Naples, dall'Internazionale Napoli e verso la fine degli anni venti e degli anni trenta, molto raramente anche dal Napoli[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]
Napoli-Cremonese 3-1 dell'8 gennaio 1928
La data di inaugurazione dell'impianto è sconosciuta, ma presumibilmente è avvenuta tra il 1904 ed il 1909, rispettivamente data di inizio attività del polo siderurgico e anno di fondazione dell'Unione Sportiva Bagnolese.
Ubicato alle pendici della collina di Posillipo, aveva una struttura in cemento armato ed una capienza di circa 8 000 spettatori[2].
Qui la Bagnolese disputò il campionato di Prima Categoria 1920-1921[3] e diversi campionati di Prima Divisione[4] fino a tutto il 1926, successivamente svariati campionati di serie C. Su questo campo nel 1944, tutte le squadre di Napoli partecipanti alla Coppa della Liberazione, giocarono le loro gare casalinghe[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio Moio, Quando le industrie napoletane finanziavano squadre di calcio, su cinquecolonne.it, 20 dicembre 2017. URL consultato il 6 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2021).
- ^ a b I campi a disposizione dei calciatori napoletani, su riccardocassero.it. URL consultato il 6 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2021).
- ^ Tramontano, p. 11.
- ^ Tramontano, pp. 12, 13, 15.
- ^ Rassegna celere, su dlib.coninet.it, Corriere dello Sport, n. 163, 5 agosto 1944.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Elio Tramontano, Da Sallustro a Maradona 90 anni di storia del Napoli, Napoli, Edizioni Meridionali, 1984. ISBN non esistente
