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41 Daphne

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Daphne
(41 Daphne)
Stella madreSole
Scoperta22 maggio 1856
ScopritoreHermann Goldschmidt
ClassificazioneFascia principale
Classe spettraleC
Designazioni
alternative
1949 TG
Parametri orbitali
(all'epoca JD 2458600,5
27 aprile 2019)
Semiasse maggiore412961630 km
2,7604387 au
Perielio299224774 km
2,0001656 au
Afelio526698485 km
3,5207118 au
Periodo orbitale1675,2 giorni
(4,59 anni)
Velocità orbitale
  • 17,57 km/s (media)
Inclinazione
sull'eclittica
15,79210°
Eccentricità0,2754175
Longitudine del
nodo ascendente
178,08674°
Argom. del perielio45,89571°
Anomalia media134,34920°
Par. Tisserand (TJ)3,233 (calcolato)
Ultimo perielio7 agosto 2017
Prossimo perielio10 marzo 2022
Dati fisici
Dimensioni174,0 km
Massa
5,52×1018 kg
Densità media~2,0 g/cm³
Acceleraz. di gravità in superficie0,0486 m/s²
Velocità di fuga0,0920 km/s
Periodo di rotazione0,2495 g (5,988 h)
Temperatura
superficiale
  • ~168 K (media)
Albedo0,083
Dati osservativi
Magnitudine ass.7,12

41 Daphne, in italiano anche 41 Dafne, è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1856, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,7604387 au e da un'eccentricità di 0,2754175, inclinata di 15,79210° rispetto all'eclittica. Questo corpo, dalla superficie molto scura, è presumibilmente composto da condriti carbonacee primitive.

Daphne fu scoperto da Hermann Mayer Salomon Goldschmidt il 22 maggio 1856 all'osservatorio astronomico di Parigi. Urbain Le Verrier, direttore dell'osservatorio, lo battezzò così in onore di Dafne, la ninfa della mitologia greca che fu trasformata in un albero di alloro.

Sono state osservate tre occultazioni stellari di Daphne (tutte negli anni novanta).

Le sue curve di luce suggeriscono un asteroide di forma irregolare.

L'asteroide ha un satellite denominato al momento della sua scoperta S/2008 (41) 1 [1] e in data 6 marzo 2019 denominato definitivamente come Peneius [2].

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