Post di Società Cooperativa Reware - Impresa Sociale

Ieri, domenica 19 maggio, l'Italia ha raggiunto l'Overshoot Day, ossia il giorno in cui il nostro Paese ha esaurito la quota di risorse rinnovabili che le spettano e che la Terra è in grado di rigenerare in 365 giorni. Il 19 maggio 2024 segna così il momento a partire dal quale abbiamo iniziato a vivere a spese del Pianeta, accumulando un debito ecologico con la Terra e con le prossime generazioni. È un campanello d’allarme, un monito che ci invita a riflettere sul fatto che stiamo consumando risorse più velocemente di quanto la Terra sia in grado di rigenerarle. Nei primi anni '70, l' Overshoot Day a livello mondiale cadeva a dicembre. In poco più di cinquant'anni, questa data si è anticipata pericolosamente. Nel 2023, abbiamo infatti esaurito le risorse mondiali il 2 agosto. Questo continuo anticipo dovrebbe farci riflettere sul nostro comportamento non sostenibile. La nostra impronta ecologica sta crescendo e il nostro Pianeta non riesce a tenere il passo. A livello globale, ogni anno accumuliamo un debito nei confronti della Terra, consumando più di quanto essa riesca a rigenerare. Questo sovrasfruttamento ha numerosi impatti, come l'accumulo di anidride carbonica nell'atmosfera, che contribuisce al cambiamento climatico. #OvershootDay

Dal 19 maggio l’Italia è in debito con la Terra. Immaginate di dover vivere fino alla fine dell’anno senza luce, acqua ed energia. È quello che dovremmo sperimentare tutti noi, se volessimo davvero non indebitarci con la Terra. Il 19 maggio 2024, infatti, è stato l’#Overshoot day italiano, il giorno dello sovrasfruttamento delle risorse rinnovabili che abbiamo a disposizione, il giorno da cui cominciamo a usare risorse che non avremmo. Andando a debito con le prossime generazioni. In altre parole, spendiamo più delle risorse che il territorio italiano è in grado di rigenerare in un anno e immettiamo in atmosfera più CO2 della capacità che hanno gli ecosistemi di assorbirla. Vivere all’interno delle capacità del nostro territorio è tecnologicamente possibile, finanziariamente vantaggioso ed è la nostra unica possibilità per un futuro prospero.

LA GIORNATA DELLA TERRA, CON LA GEN Z CAMBIANO LE ABITUDINI Sono piccole e grandi le attenzioni quotidiane della Generazione Z: nove su dieci sono attenti a non sprecare l’acqua o le risorse energetiche, oltre otto su dieci limitano l’uso delle plastiche o a non immettere troppi gas nocivi nell’atmosfera. E in ottica consumi, in tanti si rivolgono al mercato dell’usato per non avallare le produzioni più inquinanti. Qui tutti i dati: #earthday #giornatadellaterra #sostenibilità https://lnkd.in/d37FvmyQ

L’#overshoot day della Spagna cade il 20 maggio, quello del Giappone il 16. Francia e Germania esauriscono le loro risorse annuali il 7 e il 2 maggio. C’è chi fa molto peggio: il Qatar inizia a consumare le risorse dell’anno successivo già a febbraio, come il Lussemburgo. Gli Stati Uniti il 14 marzo, la Cina il 1° giugno. La vera domanda, parlando esclusivamente di noi esseri più o meno agiati che abitiamo le sponde "occidentali" del mondo, è: siamo davvero così pigri da non essere disposti a sacrificare minimamente la nostra comoda routine al fine di garantire al pianeta la possibilità di vivere più a lungo? "L’impronta ecologica dell’Italia è stimata in 4 ettari globali (gha) pro capite. Ciascuno dei quasi 60 milioni di abitanti, quindi, consuma in media 4 volte più risorse di quelle che gli ecosistemi sono in grado di rigenerare, dal momento che la biocapacità è fissata a 1 gha. L’Italia fa un meglio della media europea, che arriva a 4,5 ettari globali. E dipende soprattutto da trasporti e consumo alimentare."

8 agosto: oggi celebriamo la Giornata Mondiale delle Buone Notizie! Per molti, l'inizio di agosto significa una cosa: chiusura delle aziende e tanto relax con viaggi e vacanze. Quindi, miglioriamo ancora di più l'umore con alcune delle migliori notizie dal mondo della sostenibilità: 🚬 Infrastrutture sostenibili: La Slovacchia ha costruito la prima strada al mondo utilizzando mozziconi di sigarette riciclati, un progetto europeo sulla mobilità sostenibile volto a rendere le città più pulite. 🐢 Ripresa delle tartarughe marine: Grazie alla lotta contro le microplastiche, sono stati contati 546 nidi di tartarughe marine sulla costa del Golfo della Florida, il numero più alto registrato in 42 anni! 🌳 Amazzonia più verde: La deforestazione nella foresta amazzonica brasiliana è scesa al livello più basso dal marzo 2018, segnando una promettente ripresa e un significativo guadagno ambientale. 🔋 Energia rinnovabile in crescita: I dati di Terna mostrano che nel primo semestre del 2024, la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia ha superato per la prima volta quella da fonti fossili, con un incremento del 27,3% rispetto al 2023 e una riduzione del 19% delle fonti non rinnovabili. Continuate a seguirci per rimanere informati sulle ultime notizie dal mondo della sostenibilità! #Ecomondo #GiornataMondialedelleBuoneNotizie

🌍 Overshoot Day italiano: siamo ufficialmente in deficit ecologico! E no, non c’è nulla da festeggiare. Oggi 19 maggio 2024 l’Italia ha esaurito le risorse, in termini di acqua, suolo, fauna e flora, che il suo territorio è in grado di rigenerare in un anno. In altre parole, è come se una persona nei primi quattro mesi e mezzo del 2024 spendesse tutti i soldi che aveva a disposizione per quello stesso anno. Per sostenere il livello di consumo degli italiani del 2024, sarebbero necessarie le risorse di più di 4 Italie. Osservandolo da un punto di vista globale: se tutti avessero il nostro stile di vita, servirebbero le risorse di 2,6 pianeta terra. Questa giornata è un importante promemoria dell'urgenza e della necessità di cambiare il nostro modo di consumare, così da poter preservare le risorse che questo pianeta offre. 💬 Cosa ne pensi? Quali azioni pensi siano utili per ridurre il prelievo di risorse naturali? Fonte: national footprint and biocapacity accounts, 2023 edition #overshootday #italia #biocapacità #risorse #terra #pianeta

Il 1970 è stato l'ultimo anno in cui l'umanità non ha consumato interamente le risorse messe a disposizione nel corso di 365 giorni dalla biocapacità terrestre, da quel momento si assiste alla progressiva anticipazione dell'Earth Overshoot Day: https://lnkd.in/dvtx6Wd8 In pochi casi negli ultimi 50 anni si è assistito a un inversione del trend, tra questi spicca il 2020, anno caratterizzato dalla pandemia e dalle restrizioni individuali che hanno influenzato i consumi pro capite, permettendo di posticipare l'EOD di 15 giorni rispetto all'anno precedente. L'austerità non è una via percorribile, seppur indubbiamente (e drasticamente) efficace, e visto che circa l'80% dei consumi energetici (a livello di industria, trasporti e civile) deriva dallo sfruttamento di risorse non rinnovabili, c'è ancora margine di manovra 🌱

Il 2024 sta volgendo al termine, questi sono i numeri del nostro impatto: 🌍 9 miliardi di tonnellate di CO2 emesse 💸 6.500 miliardi di dollari investiti in combustibili fossili ⏳ 44 giorni di lavoro gratis per le donne a causa del gender pay gap 🚮 33 milioni di tonnellate di plastica finite negli oceani 👉 Quanti pianeti ci servirebbero se tutti vivessero come noi? 1.75 pianeti. E no, non ne abbiamo un altro di riserva. 🚀 Ogni azione conta. Nel 2026 possiamo fare ancora meglio, insieme. 🔗 Scopri come Deempact può aiutare la tua azienda a diventare più sostenibile: www.deempact.io #Sostenibilità #ImpresaResponsabile

Italy Overshoot Day: il 19 maggio, l’Italia consumerà tutte le risorse naturali dell’anno. In pratica, il nostro Paese consuma come se avesse a disposizione 3 Terre. Questo dato riporta alla nostra attenzione come l’impegno nella sostenibilità e nella transizione energetica sia ancora insufficiente rispetto agli obiettivi prefissi. Un allarme che dovrebbe spingerci ad intensificare il nostro impegno, come cittadini e imprenditori, verso pratiche di consumo e di business orientate alla #sostenibilità e al risparmio energetico. #OvershootDay #ItalyOvershootDay #TransizioneEnergetica #SDGs #ESG

A livello globale la data che segna l’esaurimento delle risorse naturali disponibili nell’anno in corso è il 1°agosto. Un giorno in meno rispetto all’Overshoot Day 2023. Dal 1°agosto quindi utilizzeremo risorse extra, beni naturali che in realtà non potremmo permetterci. In questo modo, utilizzando più risorse di quelle che il Pianeta è in grado di rigenerare in un anno, stiamo usando risorse sottratte alle generazioni future. Per approfondire 👇