L'arte del presepe rientra principalmente nell'ambito delle arti figurative, ma si configura come una forma d’arte multidisciplinare, che unisce diversi aspetti creativi e tecniche. Si tratta di una sintesi tra artigianato, scultura, pittura, scenografia e, in alcuni casi, architettura e design. La nascita del presepe come forma d’arte affonda le sue radici nel Medioevo e unisce fede e creatività artistica. Nel Rinascimento e nel Barocco, il presepe si trasformò da rappresentazione religiosa a opera d’arte elaborata. In Italia, in particolare, nacquero scuole e tradizioni regionali, in particolare a Napoli, in Sicilia e a Genova. Il presepe è legato a tradizioni artistiche locali, come quella napoletana, in cui gli artigiani uniscono abilità manuali e creatività per realizzare pezzi unici. Le statuine, scolpite in materiali come terracotta, legno o gesso, sono dipinte a mano e arricchite con tessuti e decorazioni, prestando grande attenzione ai dettagli. In questo senso, il presepe si avvicina alla scultura e alla pittura. L’allestimento del presepe implica la progettazione di ambientazioni tridimensionali, ricche di dettagli e prospettive. Oggi il presepe continua a essere una forma d'arte viva, che si rinnova attraverso l’uso di materiali innovativi e interpretazioni contemporanee, mantenendo il suo ruolo di patrimonio che racconta storie di fede, tradizione e creatività. #BancoBPM #Presepe #ArteFigurativa #TradizioneArtistica #Creativita #Scultura #Pittura #Artigianato #CulturaItaliano #Fede #PatrimonioArtisticoBancoBPM