Post di Skillgate

#GIOVEDIGITAL n.20 - Prima ancora di iniziare: il valore dell'Onboarding digitale   L'onboarding rappresenta il primo passo per integrare un nuovo collaboratore nell'azienda e spesso può essere un processo lungo e complesso. Dove possibile, digitalizzare questo processo attraverso pillole formative costruite ad hoc può ridurre notevolmente la complessità di tale momento, imprescindibile nella fase di ingresso del neo-assunto.     ✅ E infatti, i vantaggi sono diversi! Ad esempio:    ⏱️ Riduzione dei tempi di formazione: una pillola di onboarding digitale, se ben strutturata, permette ai nuovi assunti di acquisire rapidamente tutte le informazioni necessarie sul contesto lavorativo, eliminando la necessità di sessioni formative frontali ed energivore a livello di tempi.    ☝️😊 Serenità e sicurezza: conoscere già cosa aspettarsi e come muoversi all’interno dell’ambiente di lavoro aiuta i nuovi collaboratori a sentirsi più sereni e sicuri nel loro ingresso in azienda, riducendo l’ansia legata ai primi giorni.     🔑 Accesso immediato alle informazioni chiave: i contenuti digitali sono disponibili in qualsiasi momento e possono essere consultati facilmente anche dopo il percorso di onboarding, permettendo ai nuovi dipendenti di avere sempre a portata di mano tutte le informazioni importanti.    🧲 Attrattività del processo formativo (engaging): l'utilizzo di contenuti multimediali interattivi aiuta a rendere l’apprendimento più dinamico, facilitando la comprensione e la memorizzazione delle informazioni.    🤝 Uniformità e coerenza nel passaggio di informazioni: con un percorso digitale, ogni nuovo collaboratore riceve le stesse informazioni, riducendo errori e discrepanze rispetto all’onboarding tradizionale.    🔍 Scalabilità e monitoraggio: una soluzione digitale consente di gestire l'onboarding di molti nuovi dipendenti contemporaneamente, con la possibilità di monitorare i progressi e adattare i contenuti in base alle necessità, soprattutto quanto i contenuti onboarding vengono erogati attraverso una piattaforma LMS    Per un esempio di onboarding, vi rimandiamo alla nostra pillola:  https://lnkd.in/g85cEnXJ   Possiamo accompagnarti nella realizzazione di percorsi d’ingresso, dalla progettazione alla realizzazione finale! #onboarding #digital_learning #formazione

Rimanere competitivi sul mercato, attraverso l’#upskilling, la #retention e l’#attraction. Ecco l’obiettivo dei percorsi intraziendali #OpenLearning, a cura di Mylia. Una serie di corsi progettati per colmare il divario di competenze e far crescere la tua azienda, partendo proprio dalle risorse e dai tuoi valori. Dalla brand identity all’importanza dell’employee experience, fino a nuovi modelli lavorativi e relazionali che guideranno la tua impresa verso pratiche eco-compatibili ed etiche. Non perdere l’occasione di sbloccare il potenziale della tua azienda, scopri tutti i benefici di Open Learning sul nostro sito: https://lnkd.in/dAZgHjQG #prepariamoilfuturo

𝐒𝐚𝐢 𝐜𝐨𝐬'𝐞̀ 𝐥'𝐨𝐧𝐛𝐨𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐠? 💡 «𝐿’𝑂𝑛𝑏𝑜𝑎𝑟𝑑𝑖𝑛𝑔 𝑒̀, 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖, 𝑑𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛 “𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜” 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑜 𝑢𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑑𝑑𝑖𝑠𝑓𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎 𝑟𝑒𝑐𝑖𝑝𝑟𝑜𝑐𝑎, 𝑐ℎ𝑒, 𝑎𝑢𝑔𝑢𝑟𝑎𝑏𝑖𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑎̀ 𝑑𝑢𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 “𝑐𝑖𝑐𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑡𝑎” 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑒𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑑𝑎, 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜.» L. MACCIOCCA, Onboarding: perché attuarlo e come realizzarlo in modo efficace, in PERSONALE e LAVORO, Rivista di cultura delle risorse umane, vol. 3, 2021, p. 20. Oggi al master full time in #risorseumane abbiamo approfondito l'importanza strategica di un processo di #onboarding strutturato e continuativo. Un'accoglienza e un inserimento ben progettati sono fondamentali per favorire la #retention dei talenti, riducendo il #turnover e massimizzando il potenziale di crescita dei nuovi assunti e dell'azienda stessa. #risorseumane #onboarding

🇬🇧 Le ennesime parole di origine anglosassone che si insidiano nel nostro vocabolario di uso quotidiano… ⚽️ Avrai probabilmente sentito parlare di skills, in ambito lavorativo o magari guardando una partita di calcio. 🤔 Ma cosa sono il reskilling e l’upskilling? 💼 E quanto contano per un professionista e per le imprese? https://lnkd.in/dHZ79RpU #reskilling #upskilling #reskill #upskill #nuovecompetenze #competenzeprofessionali #innovazione #skillsdevelopment

L’integrazione efficace dei nuovi dipendenti nelle aziende rappresenta un pilastro fondamentale per garantire il loro coinvolgimento e la loro preparazione, l’onboarding (questo è il termine tecnico), se fatto bene, agisce positivamente sulla produttività, sulla fedeltà e riduce drasticamente la possibilità che il neo assunto possa lasciarvi a piedi prima del tempo.

𝐎𝐧𝐛𝐨𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐠 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞: 𝐮𝐧 𝐞𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐯𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐧𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐋.𝟔𝟖/𝟗𝟗 L’onboarding è un passaggio fondamentale per tutti/e i/le nuovi/e assunti/e, ma per le persone appartenenti alle #categorieprotette, assume un valore ancora più significativo.  Queste risorse possono offrire un contributo prezioso e unico, ma per riuscirci è essenziale che l’#azienda investa in un percorso di inserimento attento e ben strutturato.  Adattarsi a un nuovo ambiente può richiedere un po’ più di tempo per una persona con #disabilità, quindi un onboarding mirato è fondamentale per valorizzarne le competenze. 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐨𝐧𝐛𝐨𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐠 𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐨? 🔷 Fornire strumentazione di accomodamento ragionevole fin dal primo giorno, come dispositivi assistivi o adattamenti della postazione, affinché la persona possa lavorare in modo confortevole. 🔷 Favorire un apprendimento graduale attraverso un’introduzione alle nuove informazioni che rispetti i tempi della persona, evitando un sovraccarico di compiti iniziali. 🔷 Illustrare chiaramente gli strumenti di lavoro come PC, sistemi e portali aziendali, per facilitare una piena autonomia operativa. 🔷 Assegnare un tutor o collega di riferimento per offrire supporto nelle prime settimane, rispondere a domande e guidare l’inserimento. 🔷 Prevedere feedback regolari per monitorare progressi e difficoltà, adattando il percorso in base alle esigenze della persona. Un #onboarding strutturato, attento e inclusivo permette alle risorse L.68/99 di integrarsi al meglio, creando un contesto in cui ogni nuova risorsa possa esprimere appieno le proprie potenzialità e portare un contributo significativo che arricchisce davvero l’azienda. Hunters Group

L’onboarding è il primo passo per ottenere un link di successo tra azienda e il nuovo dipendente. È necessario un processo di oboardimg ben strutturato e motivazionale per poter gettare le basi della fiducia e dell’integrazione. Questo dettaglio, insieme ad altri, è un chiaro indicatore della serietà e solidità di un'azienda. Investire tempo e risorse nell'inserimento di una persona non solo crea gratitudine e riconoscimento, ma stimola anche l'assunto a esprimere tutto il suo potenziale per ripagare l'investimento ricevuto. Tuttavia, è evidente che molti imprenditori e imprenditrici si limitano a fare promesse, e spesso il brand rimane solo una facciata, senza una sostanza reale.

Come lavora HR per un progetto che si sta ancora creando? (Parte II) Abbiamo iniziato con: 1) definisci la squadra 2) parti dalla burocrazia 3) individua una strategia di Recruitment di ampio respiro Una volta messa in atto la strategia e svolte le attività di selezione (qui semplifico fortemente, ma non sempre si tratta di un processo lineare e per cui le strategie inizialmente definite funzionano al 100%) si inizia un immenso lavoro gestionale per il pre-boarding. Step 4: benvenuto nel team! La fase di pre-boarding è fondamentale e coinvolge una serie di coordinamenti tra chi fa l'offerta, chi raccoglie i documenti e il candidato. Se i volumi sono ampi trovare strumenti funzionali diventa un aspetto chiave per evitare di fornire informazioni a singhiozzo. Parti da info chiare: quale offerta è stata fatta? Conosciamo il preavviso del candidato? É stata concordata una data di inizio? Chi manterrà i contatti per non perdere l'interesse da parte del candidato ed evitare che consideri altre offerte? L'engagement e il coinvolgimento non va sottovalutato! Step 5: Onboarding! Ogni azienda ha le proprie procedure di onboarding che variano dal semplice saluto e presentazione ai colleghi, fino a momenti di orientamento strutturati con investimento anche di un'intera settimana in alcuni casi. Qualunque sia la tua strategia, mantieniti autentico, la filosofia che esprimi nei primi momenti di contatto vuoi che sia ritrovata anche nel quotidiano e che quindi si crei una continuità forte. Se si tratta di un progetto nuovo usa il più possibile il potere della fantasia, proietta i nuovi collaboratori in quello che sarà il loro futuro, usando la tecnologia tutto è possibile! Step 6: É il momento di investire in formazione! Visto che la formazione é un investimento, va pianificata nel dettaglio e con un certo anticipo. Pensa ai possibili scenari e alle possibili criticità. Qual è l'impatto di formare nuovi collaboratori? Chi può fornire supporto se si tratta di un progetto nuovo? Ho internamente le risorse necessarie? Dovrò prevedere delle trasferte? Imposta degli strumenti che ti supportino sia nel monitoraggio dei costi, ma soprattutto nel monitoraggio degli obiettivi raggiunti o meno. Ti servirà per eventuali azioni correttive che non vanifichino l'investimento iniziale. (Ovviamente non dimenticare la formazione obbligatoria per legge!) Il viaggio dei nuovi collaboratori è appena all'inizio, eppure... sono stati coinvolti innumerevoli attori per settimane! 💪 il team di Carlo Tosetti (di cui purtroppo ad ora ho il piacere di conoscere solo Giacomo Raffa ) per i mille format contrattuali e gli scambi con Tommaso Frendo e Luigi Lo Conte 💪 il cuore del reparto UP Daniela Incremona , Elisabetta Pulvirenti Elisa Minicozzi che hanno quasi bruciato una stampante a suon di contratti ! 💪 Giovanna Capasso , @eleonora zoboli che si sono trasformate in un'agenzia viaggi e le colleghe che hanno supportato! Un vero #teamlidl, ma non è ancora finita! #assemini

La formazione interna dei dipendenti riveste un ruolo sempre più importante ed è considerata uno dei benefit più richiesti. Attraverso i nostri corsi di formazione consentiamo alle aziende di aggiornare i dipendenti e dare loro nuovi stimoli per migliorare. 🚀 👉 Visita www.koine.it e scopri cosa possiamo fare per il tuo business! . . . #koinè #koinèformazione #imparaconkoinè #skilldevelopment #corsionline #crescitaprofessionale #corsipersonalizzati

L'onboarding in azienda è la parte più importante per far funzionare un'assunzione e se non lo gestisci bene, rischi di perdere una persona prima ancora che inizi davvero👇🏻 Un po' di contesto: - qualche anno fa ci siamo resi conto che avevamo un problema - nel 2019, ad esempio, il 12% delle nuove assunzioni non ha superato il periodo di prova - e al netto dei casi specifici, ci siamo resi conto che una parte del problema era nostro - perché non avevamo un processo di onboarding dei dipendenti DAVVERO efficace E quindi lo abbiamo completamente ristrutturato… …perché se l'onboarding non viene gestito bene, l’autostima e il morale rischiano di calare subito e calano a picco anche le chance che la nuova persona possa avere successo. Nella nuova struttura, l’onboarding (che varia da funzione a funzione) prevede una rotazione tra gli uffici con cui il nuovo dipendente entrerà in contatto. In questo momento, ad esempio, stiamo gestendo l’onboarding di nuove figure commerciali e lo stiamo facendo così: - alla firma del contratto: comunichiamo internamente chi entrerà e quale sarà il loro ruolo - giorno 1: presentazione ai colleghi + momento con HR, RSPP e IT e poi overview dell’ufficio commerciale in cui lavoreranno - giorno 2: mattinata spesa in ufficio tecnico (perché è l’altro ufficio con cui lavoreranno di più) e pomeriggio di affiancamento al back-office commerciale - giorno 3: giro in produzione + ufficio qualità e ufficio logistica - giorno 4: affiancamento con Direttore Commerciale per l’organizzazione operativa del lavoro - giorno 5: pianificazione della prima vera settimana (la settimana 2) L'onboarding ovviamente non finisce il primo giorno e non finisce nemmeno la prima settimana: - settimana 2-4: operatività con affiancamento semi-costante al proprio Manager - fine del primo mese: feedback strutturato con HR e proprio Manager - settimana 5-12: operatività completa (sia affiancata che non) - ad ogni fine mese: feedback strutturato con HR e Manager - fine del terzo mese: termine del periodo di prova e feedback generale Ovviamente questo è un piano generale che nel concreto adattiamo in base alla seniority, al tipo di ruolo e alla recettività della singola persona. La cosa però di cui ci siamo resi conto è che per quanto questa fase possa essere “impegnativa” per i membri del team che devono seguire la nuova figura (oltre che per il nuovo dipendente ovviamente)… …investire tempo nella fase di onboarding è fondamentale: non è una spesa, non è un costo, ma un investimento nel futuro dell'azienda e del dipendente ed è ciò che lo può mettere nella migliore posizione per fare la differenza (e crescere insieme all’azienda).