La tua azienda sta davvero sfruttando il potenziale dei suoi dati? In un mondo dove i #dati sono alla base di ogni decisione strategica, trasformarli in informazioni di valore è fondamentale per ottenere un vantaggio competitivo. Ma per farlo, servono le giuste competenze: gestione, analisi e protezione. 🎓 Il corso Big Data & Data Governance di Skillgate è pensato per fornire ai team aziendali strumenti pratici per sfruttare i Big Data in modo strategico e consapevole, assicurare la sicurezza e la conformità, facilitare e potenziare la trasformazione digitale. 👨🏫 Docente del corso: Alessandro Ruberti, Head of Data in Applied, PHD Candidate al Politecnico di Milano e Lecturer all'Università degli Studi di Milano. Alessandro porta con sé un mix di esperienza accademica e pratica in data science e supply chain. Con la sua guida, i partecipanti acquisiranno una formazione completa e all’avanguardia. 🔗 Scopri di più: https://lnkd.in/ds92yztV
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💼 In un mondo guidato dai dati, il successo di un'azienda dipende sempre di più dalla capacità di valorizzarli! 📊 Non sottovalutare l'importanza dei dati è cruciale, poiché trascurarli può comportare perdite significative per il business. Grazie alla #DataScience, gestire le informazioni diventa un gioco da ragazzi. Questo ci permette di ottenere una visione chiara dei processi produttivi e di prendere decisioni basate su dati concreti. E tu, sei pronto a sfruttare al massimo le potenzialità dei dati nella tua azienda? 💡 #DataDeep #ilvaloreprofondodeidati #DataScience #MachineLearning #BigData https://lnkd.in/eN6QcMfp
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Un recente studio dell'Osservatorio Big Data & Business Analytics del Politecnico di Milano, in collaborazione con Irion, evidenzia che il 74% delle aziende non è pronto a implementare l'AI a causa della mancanza di programmi avanzati di data management. Solo il 15% delle medie imprese e il 32% delle grandi imprese sono AI-ready. La qualità dei dati è cruciale: Gartner stima che i dati di bassa qualità costano alle organizzazioni 10,8 milioni di dollari all'anno. Investire in data management è fondamentale per sfruttare al meglio l'intelligenza artificiale e ottenere risultati affidabili e di valore. #data #nuovetecnologie #intelligenzaartificiale
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I professionisti delle scienze umane giocano un ruolo chiave nell’era dei dati e dell’intelligenza artificiale. La loro abilità nel decifrare il linguaggio, comprendere le dinamiche culturali e creare connessioni tra discipline diverse è fondamentale per trasformare i dati grezzi in conoscenza strategica e per utilizzare questa conoscenza al meglio. Con una visione orientata alle persone e alle relazioni, contribuiscono a progettare soluzioni che non solo risolvono problemi complessi, ma rendono la tecnologia accessibile e significativa. In un contesto dove l’innovazione deve essere umana per essere efficace, il loro apporto è la chiave per il successo.
📢 In data 5/11/24, l’Osservatorio Big Data & Business Analytics del Politecnico di Milano ha presentato il convegno “Data + AI + Culture: la strategia che crea valore” Durante il convegno, è emerso un punto fondamentale: i Big Data e l’Intelligenza Artificiale non rappresentano solo tecnologie avanzate, ma veri e propri strumenti per generare conoscenza e valore. Tuttavia, il vero potenziale si sblocca solo se accompagnati da una strategia culturale e organizzativa adeguata. 💡 Data, AI e Cultura: tre pilastri per un futuro consapevole 1️⃣ Data: non si tratta solo di raccogliere dati, ma di integrarli, pulirli e utilizzarli strategicamente per rispondere alle esigenze di business. 2️⃣ AI: consolidare le competenze nella data science, adottando modelli avanzati per analisi e previsione. 3️⃣ Cultura: creare una data strategy strutturata e rafforzare il ruolo dei team dedicati al data governance. Ancora oggi, solo il 20% delle aziende ha un responsabile per la valorizzazione dei dati. 📊 Il panorama attuale e le sfide per le imprese: Le aziende più lungimiranti stanno investendo nella formazione delle risorse, cercando profili non convenzionali e valorizzando le competenze interne. Questo è essenziale per costruire una cultura dell’innovazione, in cui la tecnologia diventa un alleato per potenziare il business, non un ostacolo. Cosa manca? Una consapevolezza diffusa su quali dati possediamo, come usarli, e su quali applicazioni possano offrire il massimo valore per il business. Molte PMI, ad esempio, non sfruttano ancora il potenziale dei dati web per le decisioni di marketing: una realtà in cui solo il 15% delle aziende si approccia a processi di analisi predittiva. 🔎 Flamel e la psicolinguistica: un approccio innovativo ai dati Flamel ha fatto della psicolinguistica e dell’intelligenza artificiale il cuore della sua strategia. Attraverso un’analisi iper-linguistica, combiniamo i dati aziendali con sistemi avanzati per ottimizzare la conoscenza interna e migliorare decisioni e strategie. Questo ci permette non solo di anticipare le tendenze, ma anche di offrire soluzioni personalizzate e scalabili. 🌍 Prospettive per il futuro: Le aziende che sapranno integrare AI e Big Data con una visione culturale strategica avranno un enorme vantaggio competitivo. Il nostro impegno è continuare a esplorare il potenziale di questa sinergia, formando persone e sviluppando strumenti che rendano la conoscenza un motore di innovazione. 🚀 Il futuro? È fatto di dati, intelligenza artificiale e di una cultura che valorizzi entrambi. Siamo pronti per questa sfida, e voi? #DataAI #BigData #Psicolinguistica #Innovazione #BusinessStrategy
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📢 In data 5/11/24, l’Osservatorio Big Data & Business Analytics del Politecnico di Milano ha presentato il convegno “Data + AI + Culture: la strategia che crea valore” Durante il convegno, è emerso un punto fondamentale: i Big Data e l’Intelligenza Artificiale non rappresentano solo tecnologie avanzate, ma veri e propri strumenti per generare conoscenza e valore. Tuttavia, il vero potenziale si sblocca solo se accompagnati da una strategia culturale e organizzativa adeguata. 💡 Data, AI e Cultura: tre pilastri per un futuro consapevole 1️⃣ Data: non si tratta solo di raccogliere dati, ma di integrarli, pulirli e utilizzarli strategicamente per rispondere alle esigenze di business. 2️⃣ AI: consolidare le competenze nella data science, adottando modelli avanzati per analisi e previsione. 3️⃣ Cultura: creare una data strategy strutturata e rafforzare il ruolo dei team dedicati al data governance. Ancora oggi, solo il 20% delle aziende ha un responsabile per la valorizzazione dei dati. 📊 Il panorama attuale e le sfide per le imprese: Le aziende più lungimiranti stanno investendo nella formazione delle risorse, cercando profili non convenzionali e valorizzando le competenze interne. Questo è essenziale per costruire una cultura dell’innovazione, in cui la tecnologia diventa un alleato per potenziare il business, non un ostacolo. Cosa manca? Una consapevolezza diffusa su quali dati possediamo, come usarli, e su quali applicazioni possano offrire il massimo valore per il business. Molte PMI, ad esempio, non sfruttano ancora il potenziale dei dati web per le decisioni di marketing: una realtà in cui solo il 15% delle aziende si approccia a processi di analisi predittiva. 🔎 Flamel e la psicolinguistica: un approccio innovativo ai dati Flamel ha fatto della psicolinguistica e dell’intelligenza artificiale il cuore della sua strategia. Attraverso un’analisi iper-linguistica, combiniamo i dati aziendali con sistemi avanzati per ottimizzare la conoscenza interna e migliorare decisioni e strategie. Questo ci permette non solo di anticipare le tendenze, ma anche di offrire soluzioni personalizzate e scalabili. 🌍 Prospettive per il futuro: Le aziende che sapranno integrare AI e Big Data con una visione culturale strategica avranno un enorme vantaggio competitivo. Il nostro impegno è continuare a esplorare il potenziale di questa sinergia, formando persone e sviluppando strumenti che rendano la conoscenza un motore di innovazione. 🚀 Il futuro? È fatto di dati, intelligenza artificiale e di una cultura che valorizzi entrambi. Siamo pronti per questa sfida, e voi? #DataAI #BigData #Psicolinguistica #Innovazione #BusinessStrategy
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Data Strategy: Hai un piano d’azione per valorizzare i dati interni o esterni della tua azienda? Nell’attuale panorama aziendale, i dati sono un asset fondamentale. Ricorda, però, che il loro vero valore emerge solo quando vengono gestiti e sfruttati in modo strategico attraverso un piano d’azione ben strutturato! Una #DataStrategy efficace guida ogni trasformazione aziendale verso l’innovazione, fornendo insight che permettono al tuo business di orientarsi verso decisioni ponderate per ottenere vantaggi competitivi e adattarsi rapidamente ai cambiamenti di mercato. Oggi, tutto ciò può essere reso semplice grazie a modelli di #IntelligenzaArtificiale che attraverso tools avanzati consentono di raccogliere, analizzare e utilizzare i tuoi dati in modo chiaro, funzionale e sicuro per creare una solida strategia di business a lungo termine!
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Quanto è matura la tua azienda nell’usare i dati per creare valore? Le decisioni migliori nascono dai dati e la differenza la fa una Data Strategy chiara e concreta. 🎥 Scopri nel nostro nuovo video: - come trasformare i dati da risorsa grezza a motore del cambiamento aziendale. - i primi passi per evolvere il tuo ecosistema di dati e raggiungere il pieno potenziale. La tua azienda è pronta per questo cambiamento? Misura la maturità della tua strategia BI con la nostra BI Maturity Index 👉 https://lnkd.in/dHr-_qNe 📌 Se ti sei perso il nostro video precedente sulla Data Governance, lo trovi qui 👉 https://lnkd.in/dkci4AxQ
💡 Cosa mettere a budget BI per il 2025?
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𝐀𝐈 𝐞 𝐁𝐢𝐠 𝐃𝐚𝐭𝐚 - 𝐈𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐮𝐬𝐨 Perché i Big Data sono importanti nel processo di trasformazione tecnologica delle aziende? L’analisi avanzata dei dati, grazie a modelli matematici e statistici unita alle tecnologie di intelligenza artificiale, apre le porte a nuove frontiere nelle applicazioni aziendali: dalla ottimizzazione della produzione, alla logistica, al digital marketing. Le nostre competenze nell’ottimizzazione dei dati sono il motore dell’innovazione, scopri di più sulle nostre soluzioni 👇
Big Data: cosa sono e perché sono fondamentali - Moxoff
moxoff.com
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📊𝐈𝐥 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐚𝐭𝐚 𝐒𝐜𝐢𝐞𝐧𝐜𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚𝐥𝐞 🌐 Nel contesto attuale, i #dati sono diventati una risorsa fondamentale per le aziende italiane. Non si tratta solo di raccogliere informazioni, ma di trasformarle in decisioni strategiche. Secondo una recente ricerca del Politecnico di Milano, oltre il 70% delle imprese italiane utilizza strumenti di #dataanalysis per migliorare le loro strategie, dimostrando come il Data Science stia rivoluzionando il modo di fare business. 🚀 🔍 Perché il Data Science è così importante? L'analisi dei dati offre alle aziende una serie di vantaggi che possono fare la differenza tra successo e stagnazione. Ecco alcuni dei principali benefici: 1️⃣ Anticipare i trend di mercato 📈 Grazie a tecniche avanzate di #machinelearning e #modellipredittivi, le aziende possono prevedere i cambiamenti nel comportamento dei consumatori e nelle tendenze di mercato. Questo permette loro di essere proattive anziché reattive, adattandosi con prontezza alle nuove esigenze e cogliendo opportunità prima dei concorrenti. 2️⃣ Ottimizzare i costi operativi 💡 L'uso intelligente dei dati consente di identificare inefficienze nei processi aziendali e di migliorare l'allocazione delle risorse. Ad esempio, con l'analisi dei big data, è possibile ridurre sprechi, migliorare la gestione della supply chain e ottimizzare la produttività del personale, portando a un aumento del margine di profitto. 3️⃣ Migliorare la #customerexperience 😊 Attraverso l'analisi del comportamento dei clienti, le aziende possono personalizzare prodotti e servizi per soddisfare le esigenze individuali. I dati relativi alle interazioni sui canali digitali, agli acquisti e al feedback consentono di creare esperienze su misura, aumentando la fidelizzazione e migliorando la soddisfazione del cliente. 📚 Ecco alcune azioni concrete che le aziende possono intraprendere per diventare realmente data-driven: - Investire in piattaforme di #BusinessIntelligence (BI) e strumenti di analisi avanzata. - Formare il personale sulle competenze di #DataScience e #DataEngineering. - Creare una cultura aziendale basata sul #decisionmaking informato, dove ogni scelta è guidata dai dati piuttosto che da intuizioni o abitudini. 🔮 Il futuro delle decisioni aziendali sarà sempre più guidato dai dati. Le imprese che riusciranno a sfruttare appieno il loro potenziale saranno in grado di innovare, crescere e mantenere un vantaggio competitivo nel mercato globale. Sei pronto a fare il salto verso una gestione basata sui dati? Hunters Group #DataScience #DataDriven #AnalisiDati #BusinessIntelligence #MachineLearning #DecisionMaking
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Irion , software house torinese specializzata in tecnologie e soluzioni di Enterprise Data Management, per i suoi vent’anni di attività ha commissionato all'Osservatorio Big Data & Business Analytics del Politecnico di Milano la ricerca “Data Quality & Al: impatto e livelli di preparazione nelle aziende”. Il primo dato che salta all’occhio è il fatto che circa 3 aziende su 4 (74%) non sono pronte a implementare tecnologie di intelligenza artificiale a causa della mancanza di programmi di data management avanzato. Inoltre, solo il 20% delle aziende ha consapevolezza di aver subito aumenti di costi a causa della scarsa qualità dei dati, dato che sale al 41% nelle aziende “AI-ready”, che però rappresentano il 26% del totale (appena il 15% se si parla di medie imprese). https://lnkd.in/d7yNR_5S
Qualità del dato e intelligenza artificiale: in Italia 3 aziende su 4 non sono pronte
repubblica.it
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Le aziende generano oggi giorno un’enorme quantità di dati (#Big #Data) che, se correttamente gestiti e analizzati, rappresentano la bussola per decisioni informate sia di breve sia di lungo periodo. I dati e gli analytics sono oggetto di attenzione da parte delle organizzazioni da anni, ma oggi, con la crescita esplosiva delle tecnologie AI, sono diventati un prerequisito fondamentale: ecco perché è necessario costruire un efficace modello di #governance dei dati. La qualità dei dati, spesso trascurata dalle aziende, è imprescindibile per poter introdurre in azienda le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale. Questo punto è fondamentale e, spesso, i progetti per rendere i dati qualitativi possono durare anni. Facciamo l’esempio del Marketing. Senza una visione accurata del cliente, le aziende non sono in grado di personalizzare le offerte, di risolvere rapidamente ed efficacemente i problemi di supporto ai clienti o di ottimizzare le esperienze durante l’intero ciclo di vita. La scarsa qualità dei dati costa alle organizzazioni almeno 12,9 milioni di dollari all’anno in media, secondo una ricerca di Gartner del 2020. Tuttavia, l’analista evidenzia che il 59% delle organizzazioni non misura la qualità dei dati. Prerequisito indispensabile per rendere un’azienda data driven è la creazione di un repository dei dati, un luogo unico dove possano convergere tutti i dati considerati rilevanti per l’organizzazione. Gli strumenti utilizzati sono i data warehouse (magazzini di dati) e Data Lake (lago dei dati). La pulizia dei dati è l’attività di identificazione e correzione di errori, duplicati e incoerenze nei dataset, che assicura che solo dati di alta qualità alimentino i sistemi decisionali. L’integrazione dei dati si concentra sulla combinazione di informazioni provenienti da diverse fonti e formati, creando una visione unificata e coerente che supporta analisi più approfondite e decisioni strategiche. Questi processi, se implementati efficacemente, permettono alle organizzazioni di sfruttare appieno il valore dei loro asset informativi. Il dato è al centro, il carburante prezioso che ci permette di arrivare a destinazione. https://lnkd.in/dGsmXdET
L'importanza della qualità dei dati nelle analisi aziendali
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