Museo Nazionale del Cinema di Torino

Museo Nazionale del Cinema di Torino

Musei, siti storici e giardini zoologici

Turin, Piedmont 4.492 follower

Tutto il cinema di cui hai bisogno nel cuore di Torino, alla Mole Antonelliana.

Chi siamo

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino è tra le istituzioni culturali più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e per la molteplicità delle sue attività scientifiche e divulgative. Ciò che lo rende davvero unico è la peculiarità del suo allestimento espositivo. Il museo è ospitato all’interno della Mole Antonelliana, un monumento iconico e affascinante, simbolo della Città di Torino. Il Museo, a partire dal 1992, diviene Fondazione con lo scopo di promuovere attività di studio, ricerca e documentazione in materia di cinema, fotografia e immagine. Del Museo Nazionale del Cinema - Fondazione Maria Adriana Prolo fanno parte anche il Cinema Massimo, la Bibliomediateca Mario Gromo, la Cineteca di Torino e i tre Festival cinemtatografici più importanti della città: Torino Film Festival, Festival Lovers e Cinemambiente. Per assistenza biglietti e prenotazioni: prenotazioni@museocinema.it - 011 8138 564 / 565 Per quesiti generali o richieste di altra natura: info@museocinema.it Tutte le immagini postate su questa pagina sono ad uso di divulgazione culturale ed è esclusa ogni finalità commerciale.

Sito Web
https://www.museocinema.it/it
Settore
Musei, siti storici e giardini zoologici
Dimensioni dell’azienda
51-200 dipendenti
Sede principale
Turin, Piedmont
Tipo
Istruzione
Data di fondazione
1953
Settori di competenza
Film Festivals, Cinema Collections, Torino FilmLab, Special Exhibitions, Masterclass, Torino Film Festival, Lovers Festival, Storia del Cinema, Laboratori per le scuole, Visite Guidate, Musei, Arte, Cultura, Turismo, Restauro, Ricerca, Conservazione, Patrimonio Culturale, Cinemambiente, Mostre e Exhibitions

Località

Dipendenti presso Museo Nazionale del Cinema di Torino

Aggiornamenti

  • La storia delle convergenze, delle intersezioni e degli attriti fra cinema e videogiochi è particolarmente articolata e stratificata. I due media hanno, nel corso del tempo, mutuato, l'una dall'altra, tecnologie, modalità espressive e commerciali, nonché personaggi, ambientazioni, atmosfere e grandi storie. A luglio 2024, il Museo Nazionale del Cinema ha aperto VIDEO GAME ZONE, uno spazio permanente dedicato all'intersezione fra la settima arte e il videoludico, offrendo spunti interpretativi o semplici suggestioni ai suoi visitatori su questo rapporto. Ma in che modo, cinema e videogiochi, due tra le più potenti forme mediali e di intrattenimento che ad oggi plasmano l’immaginario collettivo, riescono a incrociare, connettere e far dialogare l’elemento fantastico con quello politico? Questo è il tema della seconda call for papers per il n. 3 della rivista Ultracorpi, previsto per il 2025. Il dossier, che sarà curato da Marco De Bartolomeo (Università di Verona) e Stefano Tropiano (Museo Nazionale del Cinema di Torino), è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Museo e la rivista. * Deadline per invio contributi: 30 aprile 2025 * Invia a: redazione.ultracorpi@gmail.com Leggi la cfp completa e scopri di più sulla rivista Ultracorpi 👉 https://lnkd.in/dmUctyth

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  • Questo 6 dicembre segna i trent’anni esatti dalla scomparsa di uno degli attori principali del cinema italiano del Novecento: Gian Maria Volonté. Per celebrare questa figura, il Museo Nazionale del Cinema ha sostenuto una nuova edizione rivista ed ampliata del volume “Gian Maria Volonté. L'immagine e la memoria a cura di Valeria Mannelli.” Questa nuova edizione vuole volgere lo sguardo anche sull’eredità artistica di Volonté e verrà presentata ufficialmente l’8 dicembre all’isola de La Maddalena, nel corso del festival “La Valigia dell’Attore”, dedicato al lavoro d'attore e intitolato a Gian Maria Volonté. Questo stretto rapporto tra la Fondazione Maria Adriana Prolo e Volonté, si è consolidato nel 2013 quando, la figlia dell’attore, Giovanna Gravina, ha donato al Museo Nazionale del Cinema di Torino l’archivio del padre che comprende documenti, carte, fotografie, manifesti, materiale audiovisivo, raccolte di rassegne stampa e la biblioteca personale dell’attore. 

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  • Il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta The Art of James Cameron. Questa mostra, visitabile dal 26 febbraio 2025, racconta la storia di James Cameron, uno dei più grandi registi del cinema internazionale, attraverso più di 300 oggetti originali, tra i quali si rintracciano i temi e l’estetica che hanno caratterizzato tutta la sua arte cinematografica. Bozzetti giovanili, concept art iconici e tesori inediti dal suo archivio personale, nella splendida cornice della Mole Antonelliana. Un percorso diviso in sei aree tematiche arricchito da contributi multimediali e commenti del regista. La mostra è ideata da La Cinémathèque française, in collaborazione con Avatar Alliance Foundation.

  • Si è aperta ufficialmente la 42esima edizione del Torino Film Festival diretto per la prima volta da Giulio Base. La serata inaugurale si è tenuta ieri al Teatro Regio alla presenza di presidente, direttore e comitato di gestione del Museo Nazionale del Cinema oltre che di diverse cariche istituzionali. In questa memorabile cornice il regista Ron Howard, gli attori Giancarlo Giannini, Matthew Broderick, accompagnato dalla moglie Sarah Jessica Parker, e le attrici Rosario Dawson e Sharon Stone hanno ricevuto il prestigioso premio Stella della Mole. Con un programma ricchissimo e 120 film tra anteprime internazionali, pellicole in concorso e la retrospettiva dedicata al centenario della nascita di Marlon Brando, il TFF si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della settima arte. Da oggi al 30 novembre, Torino diventa la capitale del cinema. Scopri il programma 👉 https://lnkd.in/epdJnS7

  • Ieri sera, presso Gallerie d’Italia, è stata inaugurata la mostra Brando’s Touch, organizzata dal Torino Film Festival in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e Gallerie d’Italia - Torino Intesa Sanpaolo. Visitabile da oggi fino al 30 novembre 2024, l’esperienza immersiva presenta suoni, immagini e riviste d’archivio: frammenti che compongono il ritratto carismatico e sensibile di un Divo che è diventato icona mondiale.   L’idea, nata dal direttore artistico Giulio Base e sviluppata da Valerio Filardo nel centenario della nascita della star, è un’iniziativa complementare alla retrospettiva cinematografica in programma durante il festival.   Durante la serata di inaugurazione sono intervenuti Michele Coppola, Direttore Generale di Gallerie d’Italia, Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema ed Elisa Giordano, membro del Comitato di Gestione del Museo.

  • Daniele Segre e il suo sguardo unico sul mondo del tifo calcistico tornano in scena con una nuova mostra alla Cancellata del Museo Nazionale del Cinema. Un viaggio che inizia negli anni '70, quando un giovane Segre si avventura nel mondo delle tifoserie, immortalando storie e volti che daranno vita a un libro, una mostra e tre documentari realizzati da ICammelli. Quarantacinque anni dopo, Ragazzi di Stadio torna in una nuova edizione, restaurata e arricchita da fotografie inedite. La mostra che celebra la sua eredità e l’impatto che il suo lavoro ha avuto nel raccontare le storie più vere e intime della nostra società, rimarrà esposta fino al 15 dicembre 2024.

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  • In questi ultimi due mesi, il Museo Nazionale del Cinema si è popolato di eventi ed ospiti straordinari. Talento, passione, amore per la settima arte sono emersi attraverso parole di grande ispirazione tra masterclass, premiazioni e nuove inaugurazioni. Alcuni dei momenti più iconici di queste settimane sono racchiusi in questo video. Tra i volti più noti troviamo Jane Campion, Martin Scorsese, Ruben Östlund e Peter Greenaway.

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