Fagaceae Dumort., 1829 è una famiglia di angiosperme eudicotiledoni appartenenti all'ordine Fagales.[1] Prende nome dal faggio (Fagus) e comprende alberi e arbusti che hanno una notevole importanza forestale e che rappresentano i principali componenti delle foreste temperate dell'emisfero nord. Alcuni dei boschi italiani di maggiore importanza ambientale e forestale sono formati da specie di questa famiglia: faggi, querce e castagni.

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Fagacee
Faggio (Fagus sylvatica L.)
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Eurosidi I
OrdineFagales
FamigliaFagaceae
Dumort., 1829
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineFagales
FamigliaFagaceae
Generi
vedi testo

Caratteristiche

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Le Fagaceae sono piante legnose, generalmente alberi, con foglie alterne; semplici; a margine intero, dentato o lobato, sempreverdi o caduche.

I fiori sono unisessuali, raramente ermafroditi, raccolti in infiorescenze poco vistose, chiamate amenti o glomeruli. I fiori sono forniti di tepali in numero di 4-7; quelli maschili hanno stami in numero uguale o doppio rispetto ai pezzi del perigonio, quelli femminili possiedono un ovario infero formato da 3-6 carpelli saldati con 3-6 stili. L'impollinazione è anemofila, cioè effettuata dal vento. Esistono però alcune eccezioni: nel castagno, sebbene l'anemofilia sia la via principale, anche gli insetti giocano un ruolo importante nella fecondazione dei fiori. I frutti sono secchi, indeiscenti, tecnicamente noci, parzialmente o totalmente circondati da una cupola, derivata dalle brattee. Sono ben note le ghiande e le castagne.

Distribuzione

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Questa famiglia è ben rappresentata nei climi temperati e caldi dell'Emisfero boreale (Europa, Asia e America). Manca invece nelle regioni artiche, e in quasi tutta l'Africa, eccetto la striscia prossima al Mar Mediterraneo. La maggiore diversità a livello di genere si ritrova nell'Asia sud orientale, dove si è differenziata la maggior parte dei generi prima della loro migrazione verso l'Europa e il Nord America[2].

Tassonomia

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La famiglia fu istituita da Dumortier nel 1829. Da allora l'attribuzione dei principali generi è rimasta sostanzialmente stabile, con lievi ritocchi.

La famiglia viene divisa in due sottofamiglie[3] e in essa sono riconosciuti 8 generi:[4]

  • Quercoideae Örsted con i generi:
    • Castanea Mill. il castagno (una decina di specie distribuite in Europa, Asia e Nordamerica)
    • Castanopsis (D. Don) Spach (oltre 100 specie esclusive dell'Asia);
    • Chrysolepis Hjelmq. (due sole specie del Nordamerica);
    • Lithocarpus Blume (più di 300 specie dell'Asia);
    • Notholithocarpus Manos, Cannon & S. H. Oh (una sola specie in America settentrionale,[5] precedentemente attribuita al genere Lithocarpus)[3]
    • Quercus L., le querce, genere che da solo comprende oltre metà delle specie della famiglia (più di 400 specie distribuite in tutto l'emisfero boreale e anche marginalmente a sud dell'Equatore, in Indonesia);
    • Trigonobalanus Forman, genere istituito nel 1962[6] (tre specie in Asia e Colombia);
  • Fagoideae K. Koch con il solo genere:
    • Fagus L., i faggi (una decina di specie, di cui una in Europa, una nel Vicino Oriente ed una nel Nordamerica orientale, le altre nella regione sino-giapponese);

Inoltre, è stato prodotto in coltura un ibrido intergenerico denominato × Castanocastanea P.V.Heath[7] (tra Castanea e Castanopsis).

Non è compreso nell'elenco il genere Nothofagus, che è attribuito a una famiglia a sé stante, le Notofagacee.[4]

Fossili

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I fossili più antichi conosciuti di questa famiglia risalgono a circa 90 milioni di anni fa (periodo Cretacico superiore). Peraltro secondo il Palaeobiology Database alcuni fossili dei genere †Dryophyllum[8] e forse anche già Fagus e Quercus[9][10] devono essere attribuiti al periodo Albiano (100-110 milioni di anni fa, Cretaceo inferiore).

Tra i generi fossili non più viventi, menzioniamo[11]:

  • Amentogerdiopollenites (Oligocene)
  • Amplobalanus (Oligocene)
  • Antiquacupula (Cretaceo Superiore)
  • Dryophyllum (diverse specie, dal Cretaceo all'Oligocene)
  • Parvobalanus (Oligocene)
  • Pseudofagus (Miocene)
  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ Manos, P. S., Stanford A. M. 2001 - The historical biogeography of Fagaceae: Tracking the tertiary history of temperate and subtropical forests of the Northern Hemisphere. International Journal of Plant Sciences 162(6): S77-S93.
  3. ^ a b (EN) Fagales, su Angiosperm Phylogeny Website. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  4. ^ a b (EN) Fagaceae Dumort., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) Notholithocarpus Manos, Cannon & S.H.Oh, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  6. ^ L. L. Forman e D. F. Cutler - Additional Notes on Trigobalanus Forman (Fagaceae) - Kew Bullettin, 21, 2(1967)[1] (EN)
  7. ^ (EN) × Castanocastanea P.V.Heath, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  8. ^ Palaeobiology Database - Aspen(2), Wyoming The Paleobiology Database (EN) (consultato 13 agosto 2011).
  9. ^ Palaeobiology Database - Condray Farm nodosaur, Kansas The Paleobiology Database (EN) (consultato 13 agosto 2011).
  10. ^ Palaeobiology Database - Hot Springs #2, South Dakota The Paleobiology Database (EN) (consultato 13 agosto 2011).
  11. ^ Palaeobiology Database - Fagaceae The Paleobiology Database (EN) (consultato 13 agosto 2011).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàThesaurus BNCF 33284 · LCCN (ENsh85046871 · GND (DE4146807-7 · BNE (ESXX538358 (data) · BNF (FRcb122693570 (data) · J9U (ENHE987007565460205171
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